Questa notte è stato imbrattato il muro della sede di via Coletti a Rimini, una delle sedi della Federazione Pensionati della CISL e dell’Associazione di volontariato ANTEAS.
“Ancora una volta - afferma Maria Antonietta Aloisi, segretaria generale della Federazione dei pensionati CISL Romagna- ci si accanisce contro il sindacato, colpendo nel contempo una sede di volontariato che opera del tutto gratuitamente a favore delle fasce più fragili e deboli della nostra società. Respingiamo con forza questi atti intimidatori e vandalici, riaffermando la natura democratica, inclusiva e a beneficio del bene comune del nostro sindacato e respingendo qualunque forma di violenza, anche verbale, di minoranze urlanti che mettono a rischio la coesione sociale e l’operare di tutto il movimento sindacale a favore dei suoi associati e di tutta la cittadinanza”.
“Questo è l’ennesimo atto di violenza e di vandalismo che accade nel nostro territorio- sottolinea il segretario generale di CISL Romagna Francesco Marinelli. Questi atti non agevolano chi come noi ha da sempre tenuto aperta la porta del dialogo nella fermezza delle nostre convinzioni ma nel confronto democratico e civile con tutte le opinioni diverse. Abbiamo subito denunciato il fatto alle autorità per far sì che i responsabili siano perseguiti, come avvenuto per la nostra sede di Forlì. Come sindacato continueremo fermamente a discutere e negoziare le condizioni per far sì che anche i luoghi di lavoro siano sicuri nel rigoroso rispetto dei protocolli su salute e sicurezza fintanto che l’emergenza non sarà terminata”.