Per info e segnalazioni:
geronimo it nicola-ritrovato-vivo-era-caduto-in-una-scarpata-deve-la-vita-ad-un-giornalista-A24695 004 Per info e segnalazioni: +39 3339968310 -
Cronaca 11:47 | 23/06/2021 - Dall'Italia

Nicola ritrovato vivo, era caduto in una scarpata: deve la vita ad un giornalista

E' stato ritrovato vivo Nicola, il bimbo di appena 21 mesi scomparso dalla sua casa a Palazzuolo sul Senio. Da quanto spiegato dalla prefettura, il bimbo, Nicola Tanturli, sarebbe stato trovato a circa tre chilometri dalla sua abitazione.  E' stato un giornalista della Vita in diretta della Rai, Giuseppe Di Tommaso, a far ritrovare il piccolo Nicola: risalendo versa la casa del bambino ha sentito rumori e lamenti. Il bambino era in fondo a una scarpata, a ridosso della strada e profonda una cinquantina di metri ed è stato poi recuperato da un carabiniere che si è calato. Il piccolo Nicola ha già visto i suoi genitori e andrà al pediatrico Meyer per effettuate controlli medici. Il bambino viene trasportato con l'elisoccorso dove a bordo c'è anche la sua mamma. Un medico lo sta valutando. Da quanto spiegato il piccolo starebbe comunque bene. Nicola ha chiesto subito della mamma. Il piccolo è stato tratto in salvo dal comandante della stazione dei carabinieri di Scarperia, Danilo Ciccarelli, che si è calato a 25 metri, dove si trovava il bambino. Lo stesso luogotenente lo ha riportato sulla strada serrata riconsegnandolo alla mamma.

"Siamo stati fermati da un giornalista che diceva di aver sentito un lamento. Siamo scesi dalla macchina, ho sentito anche io il lamento, ma secondo me poteva essere un capriolo o un daino. Abbiamo deciso di verificare, anche se il terreno era molto scosceso. Mi sono calato dalla scarpata, chiamavamo continuazione il bambino ma non rispondeva. Poi ho sentito dei lamenti più chiari, e mi aspettavo che uscisse fuori un animale: invece è sbucato Nicola con la testolina tra l'erba alta, mi ha detto 'mamma', mi sono avvicinato. Mi ha abbracciato subito". Così Danilo Ciccarelli, comandante dei carabinieri di Scarperia.

Il piccolo era scomparso la notte tra il 21 e il 22 giugno da un casolare sull'Appennino dove vive coi genitori e il fratellino di 4 anni. La famiglia vive in una casa isolata. Zona impervia, raggiungibile solo da una mulattiera. Lunedì sera babbo e mamma hanno messo a letto i due figli, anche Nicola. Quando sono andati a svegliarlo, hanno trovato un lettino vuoto. Hanno cercato per tutta la casa, poi nei terreni intorno. Hanno dato l'allarme ai carabinieri. Nicola è un bimbo che vive in campagna e ha sviluppato presto autonomia nei movimenti, abituato a muoversi da solo oltre i margini dell'abitazione e le immediate vicinanze. L'ipotesi ritenuta più probabile è che durante la notte, non è chiaro in quale orario, si sia svegliato, sia sceso dal letto e sia uscito di casa, dove non ha più fatto ritorno. Potrebbe aver camminato a lungo e si sarebbe perso, non riuscendo più a trovare la strada di casa.

(Nella foto Ansa, l'abbraccio con del piccolocon la mamma subito dopo il ritrovamento)