"L'amministrazione comunale di Riccione vuole ribadire la massima disponibilità al dialogo con tutte le componenti sociali e imprenditoriali della città, lasciando aperte le porte a tutti quelli che vorranno confrontarsi per individuare le migliori soluzioni possibili. Anche questa mattina, l'amministrazione comunale ha invitato i commercianti presenti davanti al Municipio ad accomodarsi nella Sala del Consiglio comunale per poter apertamente e con un sereno confronto affrontare le problematiche del caso. Con rammarico si deve prendere atto del rifiuto al dialogo e quindi della risposta negativa da parte dei commercianti di viale Ceccarini di sedersi e confrontarsi con l'amministrazione comunale sul tema degli arredi del viale".
Fin qui la nota del Comune. Quanto al mancato dialogo la conferma del momento di difficoltà nei rapporti, una tensione emers nei giorni scorsi e confermata oggi
"L'amministrazione comunale - prosegue la nota - ribadisce con forza l'assoluta necessità, in una comunità democratica e pacifica, di un confronto leale, franco e diretto sempre nell'interesse collettivo della città. Allo stesso tempo non si possono negare le tante opere portate a termine a servizio di viale Ceccarini, com il nuovo e moderno arredo del sottopasso, porta d'ingresso al viale, la riqualificazione in piazzale Roma che ha acquistato un nuovo spazio e maggiore profondità. Dal sottopasso a piazzale Roma si è provveduto ad aprire il viale verso mare e verso monte dandogli nuove prospettive estetiche e funzionali. Senza parlare degli allestimenti temporanei sul viale come in tutto il distretto, l'illuminazione, le panchine e il tendone che è in programmazione. L'amministrazione comunale ribadisce la volontà di incontrare e confrontarsi con i commercianti di viale Ceccarini".