Preferenze Cookie
Utilizziamo i cookie, inclusi quelli di terze parti, per raccogliere informazioni sull’utilizzo del nostro sito web da parte dei visitatori. I dati personali raccolti sono utilizzati per la personalizzazione degli annunci pubblicitari. I cookie sono utili per garantire agli utenti un'esperienza di navigazione ottimale, per migliorare costantemente il nostro sito e, previo consenso, possono essere utilizzati dai nostri partner per mostrare pubblicità personalizzata mostrando agli utenti offerte adatte ai loro interessi.

Facendo clic sul pulsante "Accetta", acconsenti l’utilizzo di tutti i cookie, compresi quelli utilizzati per la personalizzazione degli annunci pubblicitari in base ai tuoi interessi. Chiudendo questo banner o continuando con i cookie essenziali verranno utilizzati esclusivamente i cookie tecnici e analitici per i quali non è necessario il tuo consenso. In qualsiasi momento puoi revocare il consenso a tutti o alcuni cookie cliccando sul pulsante "Preferenze Cookie", sempre raggiungibile dal footer del sito.

Informazioni più dettagliate sull’utilizzo dei cookie sono disponibili nella nostra privacy & cookie policy.
Cronaca 14:24 | 14/02/2019 - Montefiore Conca

Ogni domenica la Rocca si svela ai suoi visitatori

Ogni domenica la rocca di Montefiore apre e regala intense emozioni a chi decide di visitarla. Si aprono nuove stanze, parte dei camminamenti di ronda, viene raccontata la sua storia e le vicende amorose di Costanza e Ormanno barbaramente uccisi per una sola colpa, quella di amarsi profondamente. Si racconta la storia dell'Ungaro Malatesta signore di questo castello, valoroso e virtuoso uomo che riscattò il buon nome della famiglia a seguito delle lotte interne fratricide portate avanti dal padre, il Guastafamiglia.  Non tutti conoscono la storia di questa splendida residenza e dei suoi signori che fu ricca di importanti momenti, nel 1356 ,infatti, l'Ungaro partì per una crociata a servizio del cardinale Albornoz e, negli anni successivi, partì  anche per la Terrasanta e per l' Irlanda recandosi al pozzo di San Patrizio. Si racconta inoltre che lo stesso poeta Francesco Petrarca strinse con l'Ungaro una sincera amicizia,  la grande passione per la letteratura lì accomunava. É rimasto nelle cronache il racconto del soggiorno al castello del Re e della regina Madre d'Ungheria, in questa occasione il Malatesta fu nominato "Cavaliere" e per questo ancora oggi viene ricordato con l'appellativo di Ungaro. In questa rocca rimangono tracce rare e preziose che il pubblico può ammirare provando ad immaginare ancora quella dimora come un tempo con cieli stellati in oro che luccicavano su quelle maestose volte, con saloni meravigliosi che nel corso dei secoli hanno ospitato personaggi illustri, ed il trono, dal quale il nostro Ungaro grazie alla sua intelligenza, alla sua cultura ed alla sua abilità militare, ha saputo dare lustro ad una dinastia potente e temuta come quella dei Malatesta.

Il Castello dunque vi aspetta ogni domenica dalle 10.00 alle 18.00 per raccontarvi la sua storia, per molti secoli dimenticata, ma che ancora riesce ad emozionare i cuori di coloro che si  lasciano guidare per le stanze di questa Rocca.
Info line 349 4449144
Mail: roccadimontefioreconca@gmail.com

Cronaca

Loading...
pageview