Il consiglio comunale di Verucchio ha approvato mercoledì sera il rendiconto dell’esercizio finanziario 2022, le tariffe, le esenzioni e le agevolazioni Tari (rimaste inalterate), aggiornato il relativo regolamento come da delibera Arera e a dato il via libera ad alcune variazioni di bilancio con cui vengono finanziati investimenti di vario genere.
“Siamo riusciti a raggiungere gli obiettivi prefissati senza incrementare la pressione fiscale, non accendendo nuovi mutui, rimborsando quelli esistenti, non facendo prestiti o leasing e con una copertura dei servizi individuali quali ad esempio Nido, Mense e servizi cimiteriali addirittura del 64,57%. Ben oltre quanto richiesto. Restano come detto inalterate sia le tariffe che le esenzioni Tari, che copriremo con uno stanziamento di 7.500 euro” ha premesso l’assessore al bilancio Roberto Sandon, evidenziando: “Il risultato di amministrazione, il cosiddetto avanzo, è di oltre 4.529.000 euro, 2.319.000 euro accantonati, 586.000 vincolati e 691.000 destinati agli investimenti. La parte disponibile è di 932.000 euro, in parte già utilizzati: con una variazione di bilancio ne destiniamo infatti 369.500 per la realizzazione della Struttura Polivalente ex Canonica, 64.500 per opere aggiuntive (35.000 per arredi all’intervento in essere al Parco Marecchia, 10.000 per la manutenzione del muro della Rocca e il rimanente per i canoni degli investimenti per il rinnovamento degli impianti). L’avanzo libero si attesta quindi a 498.500 euro, che è la parte ancora disponibile. Sempre al progetto della struttura polivalente vengono destinati 691.000 euro dell’avanzo per investimenti e 126.000 di quello vincolato. Fra le manovre, si registrano l’utilizzo del Fondo di Solidarietà Comunale per 70.000 euro per finanziare due nuove assunzioni di personale e accantonamenti vari per gli adeguamenti dei Fondi Contenziosi e Crediti di Dubbia Esigibilità”.
In apertura di seduta, la sindaca Stefania Sabba ha comunicato ai consiglieri che in mattinata aveva interrotto il suo percorso amministrativo il consigliere Alberto Tonni, spiegando che sarà convocata a breve una nuova assise per procedere alla surroga. Dopo aver letto il contenuto della lettera di dimissioni, la prima cittadina ha rivolto il suo pensiero e quello dell’intero gruppo a Tonni: “Ringraziamo Alberto per quattro anni di duro lavoro insieme, anni difficili in cui abbiamo dovuto fronteggiare una pandemia, gli effetti di una guerra e le ricadute di questo combinato disposto sul territorio. Quattro anni in cui abbiamo condiviso ogni scelta e decisione, ci siamo adoperati in prima persona in un periodo sofferto che ha provato un po’ tutti: non possiamo quindi che prendere atto della sua decisione e augurargli le migliori fortune per il futuro”.