Nella tarda mattinata di ieri, alle porte di Riccione, una pattuglia della Polstrada di Riccione, sottoponeva a controllo un autoarticolato di proprietà di una ditta del forlivese, dotato di pneumatici anteriori usurati oltre il limite di sicurezza e i dispositivi paraspruzzi inefficienti.
L’approfondimento del controllo faceva scoprire agli operatori della Stradale, che il cronotachigrafo aveva subito una manomissione, tale da impedire le corrette registrazioni dei periodi di guida e riposo dell’autista. Già tutto questo, fatto molto grave per la salvaguardia della sicurezza del conducente e degli altri utenti della strada, se non che inoltre, si trovava e si sequestrava un apparecchio elettronico che opportunamente messo in contatto con la centralina elettronica del veicolo, simulava l’impiego dell’additivo “AD BLUE”, previsto dalla legge e necessario a limitare l’inquinamento atmosferico provocato dalla combustione dei carburanti, appunto con grave danno dell’ambiente.
All’autista, al quale veniva ritirata la patente per la sospensione ed alla ditta proprietaria del complesso veicolo, venivano comminate sanzioni amministrative per un totale di € 1.647,00.