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“La situazione legata alla sicurezza, degrado e delinquenza nella zona di Rimini sud rimane ad un costante alto livello di guardia. Già la mia prima interrogazione di questo mandato ha posto l’attenzione a questa delicata situazione, oggi è più che mai necessario porvi nuovamente attenzione” esordisce così il consigliere della Lega, Andrea Pari
“Posso riconoscere alcuni passi fatti dall’amministrazione, ad esempio con l’installazione in corso delle telecamere, così come le azioni delle forze dell’ordine, specificamente nel contrasto allo spaccio, purtroppo però, nella zona sud, rimangono azioni a bassissima incidenza” continua Pari
“La percezione e la testimonianza degli abitanti di Miramare e di tutta la zona sud, infatti, è quella di una criminalità difficilmente contrastata, con spaccio a cielo aperto in pieno giorno, e un diffuso timore a uscire di casa nelle ore notturne, in particolare nella zona a mare della ferrovia. Una situazione inaccettabile e non accettata dai tanti abitanti per bene che negli anni si sono organizzati in associazioni di semplici cittadini, di commercianti e pro loco che, con i loro eventi, particolarmente durante la stagione estiva, aiutano ad una socialità sana!” afferma il consigliere
“Le associazioni di cittadini sopra citate molto spesso organizzano eventi, mercatini, manifestazioni, installazione di luminarie nel periodo natalizio ed estivo, ultima la “fogheraccia” di san Giuseppe a Miramare. Tutto questo in uno spirito gratuito, costruttivo e sussidiario di servizio al territorio. Tali iniziative fatte dai cittadini, devono essere totalmente condivise dall’Amministrazione comunale. Troppo spesso però tali attività, a detta degli stessi cittadini, sono conculcate da regolamenti e modalità di approccio forse eccessivamente burocratiche che esporrebbero al rischio di sanzioni anche per meri errori formali.” Dichiara inoltre il leghista
“La nostra zona sud è nata come un gioiello di accoglienza turistica che non può e non deve essere messo in discussione dal protrarsi di una situazione di questo tipo, con l’inaccettabile pubblicità negativa che porta con sè. I cittadini chiedono maggiore attenzione al comune e un impegno ancora più incisivo ai responsabili delle forze dell’ordine della nostra provincia, le associazioni chiedono snellimento delle procedure, sostegno e maggior collaborazione dall’amministrazione.
Nel consiglio comunale di ieri sera ho chiesto nuovamente e con forza che la stessa amministrazione si attivi maggiormente nella lotta alla criminalità e nella stretta collaborazione con associazioni di cittadini, ho richiesto inoltre che faccia sentire la sua voce al comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica” conclude Pari
