Un auto che viaggia da Santarcangelo direzione Rimini nella centralissima via Pascoli nella citta clementina. Sono le 20,30 circa quando il guidatore, un uomo non di giovane età, forse per un improvviso malore perde il controllo della Renalut Clio rossa, del quale era alla guida, che probabilmente doveva portarlo a casa. La piccola vettura impazzisce, per fortuna in quel tratto di strada, a quell'ora, non c'è gran transito pedonale. Il mezzo invade la corsia stradale opposta, tocca il marciapiede di fronte al civico 69, sfiora un albero e un cartello stradale. Quindi termina la propria corsa ad alta velocità contro un albero, qualche metro dopo, praticamente distruggendosi. Alla fermata dell'autobus poco più in la, un gruppo di ragazzi vede tutto e si precipita ad estrarre l'uomo dalle lamiere della vettura fumante. Un medico che abita nelle vicinanze, si precipita sul posto ed estrae lo sfortunato guidatore assistito dai giovani, dalla Clio, diventata nel frattempo ancor più fumante. Quando viene poggiato a terra, lo sventurato guidatore si risveglia e narra di non ricordare nulla. Probabilmente si comprende che la causa del "botto" sia stato davvero un improvviso stato di incoscienza totale. Quindi arriva il 118 che primav stabilizza e quindi mette in sicurezza il paziente. Per i rilievi del caso sono intervenuti i Carabinieri. La storia possiamo dire termina con un buon finale. Poteva andare peggio. E' andata bene per un soffio e grazie spratutto a quei bravi giovani che si sono dati un gran daffare, con profondo senso civile, a fare il proprio dovere umano e civico.
Cronaca
20:05 - Romagna