L’attività della Polizia locale è proseguita senza sosta durante l’ultimo week end di maggio, che ha visto un’ulteriore intensificazione dei controlli avviati anche nell’area demaniale marittima. Gli agenti del comando intercomunale hanno svolto attività di contrasto contro l’abusivismo commerciale, la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, i rumori molesti e altre attività di disturbo alla quiete pubblica.
Controllo dell’arenile: sequestrato un coltello
Gli equipaggi sono stati impegnati, già nella prima giornata di servizio dedicato al controllo dell’arenile, sabato, nell’identificazione di un gruppo di giovani composto da nordafricani di seconda generazione e cittadini italiani, presenti sul piazzale del porto, che si aggiravano nel tardo pomeriggio tra le auto in sosta attirando l’attenzione degli equipaggi.
Un soggetto del gruppo, vecchia conoscenza degli agenti, in quanto già controllato dalla Polizia locale nel 2018, deteneva abusivamente, all’atto del controllo, un coltello a serramanico. L’uomo è stato denunciato a piede libero e l’arma bianca sequestrata.
Tenta di disfarsi della droga: visto dall’unità cinofila
Sul piazzale Roma, punto di maggior riferimento per la Polizia locale, è stato identificato un giovane cittadino extracomunitario che alla vista degli agenti ha tentato di disfarsi di un involucro, poi risultato contenente hashish, nascondendolo sotto la sabbia. Il gesto non è però passato inosservato all’unità cinofila. Il soggetto è stato segnalato alla Prefettura per la detenzione di sostanza stupefacente. Complessivamente sono state identificate, durante il fine settimana in prossimità dell’arenile, oltre 40 persone.
Primi sequestri per abusivismo commerciale: tolleranza zero
Il controllo relativo alla prevenzione dell’abusivismo commerciale ha portato alla contestazione di violazione amministrativa per la vendita abusiva in mancanza di titolo (sanzione pari a oltre 10 mila euro), oltre al sequestro di merce, tra cui 32 orologi e bigiotteria varia, per un totale di oltre 100 articoli. L’attività iniziale effettuata dalla Polizia locale già nel mese di maggio vuole essere un chiaro segnale nei confronti di chi esercita abusivamente: tolleranza zero.
Sicurezza stradale
Il Corpo intercomunale di Polizia locale ha effettuato durante il fine settimana il servizio di controllo del territorio finalizzato a garantire la sicurezza stradale. La Polizia locale, nonostante gli altri numerosi servizi svolti, si è comunque dedicata all’attività istituzionale del controllo del territorio con particolare attenzione alla prevenzione dell’incidentalità e alla sicurezza stradale.
Gli incidenti stradali rilevati nell’ultima settimana sono stati otto, tra cui un tamponamento provocato dalla guida in stato di ebbrezza, il cui responsabile, mercoledì pomeriggio a Misano Adriatico, è risultato positivo all’alcoltest con un tasso di 2,80 g/l. Le patenti complessivamente ritirate per guida in stato di ebbrezza sono state 3. Il comando di Polizia locale intende proseguire in una costante azione di contrasto alla guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti al fine di garantire la sicurezza lungo le strade.
Ubriachi rumorosi a Villaggio Papini
A Villaggio Papini sono state controllate e identificate diverse persone che in stato di ebbrezza sabato sera stavano facendo rumore in orario di riposo. Gli agenti sono intervenuti sul posto e, grazie alla segnalazione di un cittadino che ha fornito il modello di auto e la targa, gli ubriachi, che erano tre, sono stati rintracciati dopo che si erano allontanati.
La rissa dopo l’incidente
Tre persone si sono picchiate dopo un incidente tra un'auto e uno scooter avvenuto lungo una traversa di viale Aosta nel pomeriggio di domenica. A seguito della collisione in cui non si era fatto male nessuno, gli occupanti dei mezzi hanno preso a insultarsi fino ad arrivare alle mani, prendendosi a pugni in faccia. Agli agenti e al personale del 118 giunto sul posto, uno dei tre, copiosamente sanguinante in volto, ha dichiarato: “Lui me le ha date per primo e io gliele ho date più forte”. Sulla vicenda le indagini sono tuttora in corso.