Dopo il bonus mobilità istituito dal Ministero dell’ambiente di cui possono usufruire i maggiorenni che hanno residenza nei capoluoghi di regione e nei comuni con popolazione superiore ai 50.000 abitanti, la Regione Emilia Romagna ha stanziato 3,3 milioni di euro allargando le maglie dei beneficiari fino ad includere i comuni firmatari del Pair (piano aria integrato regionale).
Tutti i Comuni del territorio regionale sono tenuti ad adottare dal 1 ottobre al 31 marzo le regole che limitano le emissioni dei generatori di calore alimentati a biomassa legnosa per uso civile mentre per i comuni con più di 30.000 abitanti e quelli dell’Hinterland bolognese sono previsti anche i provvedimenti antismog che limitano la circolazione.
Tra i Comuni minori che hanno adottato ordinanze per il miglioramento della qualità dell’aria e riduzione dei livelli inquinanti c’è anche Coriano che con le ordinanze del 2018 e 2019 è nell’elenco dei comuni che hanno attuato quanto previsto dall’accordo di Bacino Padano e dalla Legge 14/2018 della Regione Emilia Romagna.
Per questo motivo Sindaco e assessore Anna Pazzaglia hanno scritto 2 lettere, una al Ministro Costa in cui si chiede di distribuire il bonus a tutti i cittadini indipendentemente dal comune in cui abitano, la seconda agli assessori regionali alla mobilità e all'ambiente per chiedere che il bonus mobilità venga esteso anche a quei 16 comuni minori che, pur essendo sotto ai 30.000 abitanti, hanno comunque messo in campo azioni per la riduzione della qualità dell’aria.
Anna Pazzaglia (assessore Ambiente, nella foto): ”Ci auguriamo che la Regione voglia estendendere i criteri di accesso ai contributi anche ai Comuni più piccoli ma che dimostrano nei fatti di essere cittadini virtuosi.”
Domenica Spinelli (sindaco): “Non voglio rassegnarmi ai provvedimenti miopi da parte del Governo e quindi, soprattutto in un periodo come questo, almeno la Regione premi i comuni che si impegnano costantemente sui temi ambientali”