Pronti via. L'estate è appena partita, il 21 giugno, era l'altro ieri, ed eccolo servito il primo accoltellamento in spiaggia, della tarda domenica pomeriggio. Era circa ora dell'aperitivo, le 19,30 di ieri sera, quando al Bagno 44 di Rimini, sono giunti in spiaggia un gruppo di ragazzi, una decina circa, nella zona del chiringuito dove avevano intenzione di passare tranquillamente il resto della giornata. Ad un certo punto il gruppetto è stato avvicinato da alcuni giovani stranieri, sembra due, leggermente alticci. Questo almeno da quanto avrebbero raccontato i testimoni presenti sul posto. Gli ultimi giunti avevano intenzione di rapinare catenine e cellulari, alla squadra di ragazzini sul posto. Ovviamente le vittime non sono rimaste con le mani in mano. Sentendosi aggrediti hanno opposto difesa e resistenza allo scopo di non vedersi sottratti i propri beni. Uno dei due stranieri ha però estrattto un coltello, buttandosi addosso agli altri ragazzi. Da questo assalto all'arma bianca, il rapinatore ha ferito due persone. Il primo all'addome, anche se di striscio, il secondo a un polso. Entrambi soccorsi dal personale del 118 per le prime cure mediche. Per fortuna al chiringuito era presente il personale di sicurezza, che ha subito provveduto a dividere aggressori da aggrediti, facendo intervenire la Polizia di Stato. Arrestato un egiziano di 20 anni. Nella confusione uno degli accoltellatori è riuscito a darsi alla fuga e a far perdere le proprie traccie. Nel corso della notte le indagini sono proseguite per identificare quello che in realtà aveva sferrato le coltellate. Ed è stato infatti con il calar del buio che l'aggressore, anche questo un giovane egiziano, è ricomparso. La Polizia di Stato con i tracciamenti digitali sui cellulari ha fatto presto ad individuarlo, bloccarlo e infine arrestare. I due soggetti erano già parecchi giorni che nella zona della Marina molestavano i passanti, cercando di importunare le persone per poi commettere reati.