Nella notte di ieri sono state quattro le prostitute sorprese dagli agenti della Polizia municipale di Rimini nella zona di Marina centro intente a vendersi sui marciapiedi. Un atteggiamento che la nuova ordinanza comunale appena entrata in vigore vieta esplicitamente prevedendo una sanzione amministrativa pecuniaria fino a 500 euro (400 se pagati entro 60 giorni), la stessa prevista per chi sarà sorpreso a richiedere informazioni per concordare prestazioni sessuali a pagamento.
Cinque invece i pallinari sorpresi anch’essi lungo i viali della marina dalla squadra appositamente istituita dal Comando della Polizia municipale. Composta da sei unità, la squadra avrà proprio il compito specifico di colpire gli autori delle truffe e sarà rinforzata nelle ore serali, man a mano che la stagione estiva avanzerà, con l’utilizzo delle forze della squadra antiabusivismo commerciale – 21 gli uomini impegnati - nel contrasto di ogni forma di abusivismo e d’occupazione illecita di suolo pubblico ma anche di perseguire fenomeni che specie d’estate si manifestano specie nella marina come quello dei cosiddetti pallinari o della prostituzione in strada. I cinque “pallinari” fermati sono stati sanzionati per mille euro ciascuno come previsto dal Regolamento di Polizia urbana.