Il Comune di Riccione ha pubblicato il bando di gara a evidenza pubblica per l’individuazione di un soggetto a cui affidare la concessione dello Stadio comunale Italo Nicoletti di viale Forlimpopoli.
La concessione comprende lo stadio centrale in erba sintetica con le tribune, tutte le infrastrutture logistiche e di servizio connesse (spogliatoi, locali e uffici del sottotribuna), il bar, l’antistadio in erba sintetica con spogliatoi ubicati nell’edificio palestra, l’antistadio in erba naturale, il campo da calcio a 5 non omologato, la viabilità di accesso e i parcheggi interni. Resteranno invece in gestione diretta al Comune di Riccione la palestra di boxe posta in una parte dei locali della sottotribuna, la pista di atletica leggera lungo il perimetro del campo da gioco e la zona lanci.
Tra gli interventi di manutenzione obbligatoria e straordinaria a carico del gestore concessionario, volti a migliorare la fruibilità e la capacità del centro sportivo, ci saranno la riqualificazione del campo antistadio in erba sintetica con il rifacimento del manto artificiale con l’omologazione Figc e Lega nazionale dilettanti. Possono invece essere proposti da parte del concessionario alcuni interventi straordinari per aumentare l’efficacia della gestione dell’impianto e l’efficienza dell’impianto. La copertura della tribuna potrà essere oggetto di un progetto di efficientamento energetico per lo sfruttamento dell’energia solare.
La concessione avrà una durata di 15 anni durante la quale il concessionario dovrà mantenere tutte le omologazioni Lnd e Figc e mettere in pratica tutte quelle accortezze e manutenzioni volte al mantenimento in efficienza del manto in erba sintetica.
Tenuto conto infine che lo stadio comunale è un luogo importante di aggregazione sociale e ricreativa, oltre che di promozione dell’attività sportiva, il concessionario dovrà garantire livelli minimi di utilizzo dello stadio al fine di assicurare lo svolgimento di tutte quelle attività che riguardano la pratica sportiva come partite, allenamenti e tornei e lo svolgimento di eventi di interesse turistico-sportivo per la città.
Tra i requisiti che dovrà avere il concessorio, anche l’esperienza di almeno tre anni nell’ultimo quinquennio nella gestione di impianti sportivi.