"L'attuale amministrazione comunale è sempre stata e sarà sempre attenta alla questione del "verde pubblico" essendo ben consapevole del suo valore ecosistemico per il nostro territorio e degli effetti benefici che comporta sulla vivibilità degli spazi urbani, soprattutto a fronte delle conseguenze nefaste del cambiamento climatico in atto. Tuttavia in alcuni interventi di riqualificazione urbana, si pone la necessità di contemperare questi valori con condizioni accettabili di sicurezza urbana e accessibilità agli spazi pubblici".
Con queste parole gli Amministratori cattolichini tornano a sottolineare le proprie ragioni in merito "all'abbattimento di alcune alberature, che avviene sempre o sulla base di perizie tecniche di esperti agronomi che attestano malattie o il decesso vegetativo di queste alberature o sulla base di obblighi di legge che prevedono la necessaria ampiezza dei marciapiedi di almeno 90 cm per garantirne l'accessibilità alle sedie a rotelle o, più in generale, alle persone portatrici di difficoltà o disabilità motorie".
"Si badi bene poi - continua l'Amministrazione - che non tutti gli alberi sono adatti al contesto urbano, soprattutto come quello di Cattolica, altamente urbanizzato e caratterizzato da strade strette: il pino rientra, ad esempio, in questa categoria e oggi ci troviamo a pagare le conseguenze di scelte sbagliate fatte, seppur in buona fede, molti anni fa e che ci costringono ad ogni singolo intervento di riqualificazione a scendere a compromessi tra diverse esigenze importanti, come già spiegato".
"Quanto appena detto - viene evidenziato dall’Assessore all’Ambiente Alessandro Uguccioni - non vale ovviamente come possibile giustificazione ad un abbattimento indiscriminato degli alberi, metodologia peraltro molto lontana dal modus operandi e della volontà di questa amministrazione che invece cerca di tutelare il più possibile il verde pubblico, proprio com'era scritto nel nostro programma elettorale: abbiamo voluto salvaguardare gli alberi ancora in vita e che non costituivano pericolo alcuno di via Ferrara, sul lato sud di via Toscana e lo stesso abbiamo fatto con le palme davanti all'hotel Kursaal e con i platani di via Verdi".
"Contestualmente - spiega ancora Uguccioni - stiamo piantando centinaia di nuovi alberi adatti al contesto urbano lungo le strade, nelle scuole e nei parchi cittadini. Stiamo lavorando per l’adozione del Piano del Verde già da qualche mese insieme ai Verdi di Cattolica ed a tutte le forze della maggioranza per portare ad avere finalmente Cattolica uno strumento di indirizzo sulle modalità di gestione e salvaguardia del verde urbano, circostanza, ricordiamo, finora trascurata dalle precedenti amministrazioni".
"Invitiamo gli esponenti della destra cattolichina, invece di perdere tempo in illazioni infondate e portare avanti una politica populista come fanno i loro colleghi a Roma, di visitare ogni singola strada della città per valutarne attentamente lo stato e le condizioni di accessibilità: rimaniamo aperti anche a loro eventuali osservazioni, perché il nostro unico obiettivo, come amministratori, è quello di realizzare le migliori politiche urbanistiche per la città. Suggeriamo – conclude Uguccioni - di cominciare da via Beethoven, la strada di accesso al nostro ospedale, trascurata per decenni e che oggi necessita urgentemente di un intervento di miglioramento, su cui, come amministrazione, abbiamo intenzione di intervenire in breve tempo. Al prossimo consiglio comunale risponderò in maniera tecnica e puntuale alla loro interrogazione".