Un ristoratore di Rimini che aveva da poco riaperto sfruttando il regolamento comunale che per la fase 2 permette di aumentare i tavoli su strada, ha raccontato di essere stato vittima mercoledì sera di minacce e aggressione da parte di un vicino. Quest'ultimo, intorno alle 19.30, quando già erano seduti alcuni clienti del ristoratore nel dehor, avrebbe tamponato con la propria auto dei tavoli, ribaltandoli.
"C'erano delle persone poco distanti che sicuramente si sono spaventate - ha detto il titolare del ristorante Retroborgo, Ivan Nicoletti - Nel silenzio vedi una macchina che quasi ti viene addosso, il rumore dei bicchieri spaccati. I clienti sono rimasti sbalorditi". Sceso dalla macchina, il vicino avrebbe anche minacciato di voler fare così "tutta l'estate". Per il ristoratore "non è un gesto tollerabile".
Dopo la lunga chiusura e la voglia di ripartire, la reazione del vicino ha colto di sorpresa Nicoletti, il quale ha ammesso: "Ci aspettavamo più solidarietà da parte del vicinato visto il periodaccio e i tre mesi di chiusura forzata. Abbiamo la responsabilità anche di 7 dipendenti". All'interno i coperti sono stati ridotti dei "due terzi" e "allargando la parte esterna riusciamo a recuperarne una parte, non tutti", ha aggiunto il titolare, precisando che manterrà i tavoli dove sono. "Io sono in regola", ha concluso.