Nei mesi scorsi è pervenuta al Comune di Coriano l’istanza di autorizzazione della Soc. Wind Tre per la realizzazione di infrastruttura di telecomunicazione per impianto di telefonia cellulare a S. Andrea in Besanigo e Coriano centro. Sono pervenute anche i pareri favorevoli di Arpae, Ausl e autorizzazione sismica relativa. Con i pareri di Arpae e di Ausl, le Autorità preposte alla tutela della popolazione dai campi elettromagnetici, hanno verificato la compatibilità dei progetti in questione con i limiti di esposizione, i valori di attenzione e gli obiettivi di qualità di cui alla Legge 22 febbraio 2001 n. 36 e relativi provvedimenti di attuazione. Inoltre il Codice delle Comunicazioni elettroniche ( D.L. 259/2003) prevede che: “Le infrastrutture di reti pubbliche di comunicazione, […] sono assimilate ad ogni effetto alle opere di urbanizzazione primaria di cui all'articolo 16, comma 7, del d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 […]”. e come tali sono realizzabili, compatibilmente con i limiti di esposizione suddetti, in ogni parte del territorio nazionale.
L’Amministrazione comunale in passato ha sempre rifiutato di installare, su aree pubbliche di proprietà comunale, infrastrutture di comunicazione telefonica. Ricevendo le documentazioni di installazione da cui si evince che la soc. WInd Tre ha stipulato contratto con due privati, l’amministrazione si è subito attivata con la soc. Wind Tre per chiedere che le installazioni fossero ubicate il più lontano possibile dai luoghi sensibili, consapevoli che non è possibile porre, per legge, assoluto divieto. Per tale motivo si sono svolti numerosi incontri e sopralluoghi con Wind Tre.
Questa mattina presso la sede comunale è arrivata una delegazione di residenti di Sant’Andrea in Besanigo accompagnati da diversi bambini con cartelli in un clima molto aggressivo nei confronti dell’amministrazione. Questo ha impedito in un primo momento di dare le dovute informazioni in merito. All’invito dell’amministrazione ad un incontro esplicativo alcuni residenti hanno accettato di affrontare le problematiche in un clima sereno. Nell’occasione è avvenuto un collegamento telefonico con il Sindaco Domenica Spinelli, alla presenza del dirigente dott. Pietro Masini, il tecnico geom Massimo Ghinelli, assessore Roberto Bianchi, assessore Anna Pazzaglia, in un clima di ascolto e confronto civile, si sono affrontate le tematiche relative al posizionamento dell’antenna a S.Andrea. Il Sindaco ha illustrato cosa l’amministrazione sta facendo per allontanare il più possibile l’infrastruttura, il dirigente Masini ha spiegato la normativa vigente e le modalità di funzionamento e ricaduta delle onde elettromagnetiche sull’ambiente. La necessità della compagnia telefonica, tutelata da leggi nazionali, è di dare copertura a quelle specifiche aree, essendo considerata la copertura telefonica un servizio di pubblica utilità. La delegazione dei residenti ha espresso preoccupazioni e timori, chiedendo che tale infrastruttura non venga realizzata a S. Andrea in Besanigo. Purtroppo, l’antenna è funzionale alla zona di S. Andrea in Besanigo e con lo spostamento in altra zona, Wind Tre non avrebbe copertura e sarebbe sanzionabile. Trattandosi di un servizio di pubblica utilità, l’amministrazione comunale si trova nella condizione di tutelare la salute pubblica, tra l’altro già garantita dai nullaosta Ausl e Arpae, ma di non poter opporsi ad un contratti di natura privatistica, come nella fattispecie. A questo primo incontro seguirà nei prossimi giorni, dopo ulteriore verifica e confronto con soc. Wind Tre, un ulteriore approfondimento con i cittadini e l’amministrazione comunale per gli aggiornamenti.
Domenica Spinelli (sindaco di Coriano): ”L’amministrazione, come già detto questa mattina, resta a disposizione per incontrare i cittadini di Coriano per dare le informazioni reali e confrontarsi sul percorso intrapreso in questa ed in analoghe situazioni. Continuare a basarsi su notizie grossolanamente raccolte non favorisce la soluzione delle problematiche”.
(nella foto d'archivio un'antenna telefonica Wind)