L'associazione Radicali Rimini "Piergiorgio Welby" parteciperà e invita tutta la cittadinanza riminese ad unirsi alla manifestazione silenziosa organizzata dalla comunità iraniana riminese di concerto con quelle presenti in tutta Italia e che contemporaneamente manifesteranno nelle loro rispettive città. Si terrà sabato 17 dicembre davanti al comune della città per mostrare contrarietà alla passività con cui il governo italiano sta affrontando quanto accade in Iran. La comunità iraniana chiede che siano prese in considerazione serie iniziative diplomatiche tra le quali l'espulsione di tutti gli ambasciatori iraniani che non rappresentano affatto il popolo ma soltanto il regime teocratico ed assassino che lo ha sottomesso. Chiedono inoltre che si intervenga per impedire l'applicazione delle pene capitali e delle repressioni violente, attuate in spregio di diritti umani che dovrebbero essere universalmente riconosciuti.
"In quanto cittadini occidentali - si legge n una nota - abbiamo il dovere di esprimere il nostro appoggio nei confronti delle proteste non violente che stanno imperversando in Iran, in particolar modo perché chiedono diritti che ci contraddistinguono e contraddistinguono le nostre istituzioni. Inoltre, l'uso coercitivo e violento delle forze dell'ordine, l'applicazione della pena di morte senza processo, la negazione di libertà fondamentali e diritti umani, dovrebbe invitare tutti a mobilitarsi per sostenere la causa iraniana. I diritti umani o sono universali o non sono affatto, è dalla loro tutela a qualunque latitudine che dipende la libertà di ciascuno di noi".