Una rissa in piazza Ganganelli, nel punto di maggior ritrovo di tutta Santarcangelo, e debbono intervenire gli agenti della Polizia Locale per calmare gli animi ed eventualmente assumere i provvedimenti che si riterranno opportuni. E’ successo sabato sera intorno alle ore 21 e, nonostante le norme anti Covid che vietano assembramenti, in quel momento di gente (come si evince dalle immagini prese da un filmato e gentilmente concesse) ce n’era parecchia. Dalle parole ai fatti, spintoni e insulti, pugni e minacce, c’è voluto un attimo. Mai episodi di questo genere erano avvenuti davanti agli occhi di tutti e sotto le abitazioni dei residenti. Di solito questi personaggi poco raccomandabili agiscono sì con il favore delle tenebre ma lontano da occhi ed orecchie indiscreti. Qualcuno assicura che siano gli stessi che incutono terrore nei quartieri tirando dall’alto ogni genere di oggetti, ma ora saranno le indagini delle forze dell’ordine a stabilire i fatti con precisione.
L’episodio non è sfuggito a chi più volte in Consiglio comunale e pubblicamente ha denunciato i continui episodi di microcriminalità a fronte di assicurazioni fornite dall’amministraione counale clmenetina che mai hanno convinto.
“Risse e scazzottate – commenta in un post il capogruppo consiliare della Lega Marco Fiori - in piena conformità con i protocolli anti covid. Le raccomandazioni del sindaco (ieri la Parma era uscita pubblicamete segnalando una recrudescenza dei contagi in città, ndr) valgono zero per questi bambocci. I soliti bambocci che da mesi creano problemi in città. I bambocci che tutti conoscono ma che a tutti non importa nulla. Persone che non possiedono il minimo senso di rispetto per leggi e regolamenti. Sono mesi e mesi – conclude Fiori - che chiediamo più sicurezza, più prevenzione e più controllo del territorio ma l'amministrazione dice che va tutto bene. Non va tutto bene, sarebbe ora che l'assessore alla sicurezza (Sacchetti, ndr) cambi mestiere per conclamata incapacità”.