La mano anonima ha colpito ancora, stavolta prendendosela con la sede riccionese di Fratelli d'Italia.
"Noi di Fratelli d’Italia - si legge in una breve nota del coordinatore Stefano Paolini - siamo sgomenti per l’increscioso fatto avvenuto questa mattina. La nostra sede è stata vandalizzata, anche se non strutturalmente. Preda di fanatici che hanno voluto colpire il partito. La cosa più grave è che verosimilmente i responsabili hanno agito di giorno, quando la sede è chiusa in occasione del consueto banchetto organizzato durante il giorno del mercato settimanale. Ho provveduto a sporgere denuncia, ma è sconcertante che in un paese che noi riteniamo civile esistano ancora persone che ragionino etichettando politicamente delle realtà che lavorano per il territorio, e agiscano con violenza gratuita. Noi siamo per la politica della dialettica, non dello scontro. Perché solo con un dialogo costruttivo possiamo fare il bene della città".