Gli organizzatori degli eventi del Parco Murri smentiscono la versione resa da alcuni aderenti alla Lega-Rimini che ieri avevano pubblicamente denunciato di aver ricevuto oltraggi e minacce durante l'iniziativa di raccolta firme pro referendum della giustizia. "Il gazebo - dicono i diretti interessati - non era assolutamente all'interno del parco, ma fuori. Quindi nessuno è entrato nel parco minacciando i promotori dell'iniziativa. Ci teniamo a precisarlo perché tanto si sta facendo per restituire all'area verde decoro e dignità. Quello che succede fuori della struttura è altra cosa".
Cronaca
12:54 - Romagna