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Cronaca 11:27 | 04/09/2020 - Romagna

Senza tampone niente comunione: altolà del sindaco ai bimbi di Galeata

Tampone ai bimbi che devono ricevere la prima comunione: senza test al coronavirus niente sacramento. È la decisione che, non a cuor leggero, ha preso nelle ultime ore una sindaca di un piccolo comune del Forlivese, Elisa Deo (nella foto), prima cittadina di Galeata, paese di poco più di 2.500 abitanti sull'Appennino dove è al momento attivo un mini focolaio di Sars-Cov2 con 7 persone positive, tra cui un minore, e almeno 26 persone in isolamento e diverse in attesa di esito tampone.
La decisione, sentito il parere della Usl e in accordo col parroco, è stata annunciata su Facebook dalla sindaca che è anche infermiera e ad aprile venne per questo richiamata in servizio dalla Ausl Romagna nel periodo più critico dell'emergenza Covid-19.
"La questione mi preoccupa - spiega Elisa Deo all'ANSA - perché avendo un numero di positivi in aumento è evidente che se si creano occasioni di assembramenti o promiscuità il rischio di contagio non è più potenziale ma reale. E oltre alla funzione religiosa - sottolinea - che verrà celebrata all'aperto e ancora seguendo le normative stringenti di maggio, il problema sono i momenti conviviali e di festa successivi. I bambini che dovevano ricevere il sacramento domenica 6 settembre erano 16 ma uno di loro è positivo" quindi la decisione di sottoporre tutti a tampone "è per metterli al sicuro tutti". Essendo volontario (e gratuito), "ho però messo un paletto: chi non lo fa, e il parroco è d'accordo, non riceve la comunione".
I test saranno eseguiti già oggi con una squadra ad hoc dell'Ausl che da Forlì salirà a Galeata, e i risultati saranno pronti per domani. "Questo - sottolinea il sindaco - ci permette di procedere in tranquillità. Quello che mi preoccupa oltre alla cerimonia religiosa, è il dopo, e per questo ho invitato anche le persone ad annullare o evitare assembramenti in locali pubblici e ristoranti". Al momento c'è dunque un appello accorato al buonsenso, ripete la sindaca, la situazione contagi preoccupa ma è ancora sotto controllo per prevedere misure generali più restrittive.