Prosegue senza pausa l’attività di controllo da parte della Protezione Civile comunale in sinergia con gli agenti della Polizia Locale e di Anthea per tenere monitorato lo stato dell’arte del territorio a seguito dell’ondata del maltempo.
Viabilità
La viabilità sta tornando progressivamente verso la normalità, con la riapertura da ieri pomeriggio, giovedì 18 maggio, dell’autostrada A14 nei tratti precedentemente chiusi per allagamento tra Bologna e Rimini e tra Ferrara e Rimini. Un ripristino che ha avuto inevitabili ripercussioni per quanto concerne il nodo del traffico, a cui si aggiunge il protrarsi della sospensione della circolazione ferroviaria sulla linea Bologna-Rimini.
Rimane inoltre il tema del dimezzamento delle corsie sulla Statale 16. In queste ore si è svolto il sopralluogo con esito positivo per la riapertura del doppio senso di marcia in corrispondenza del ponte sul fiume Marecchia (km 201,200), precedentemente chiuso per il rischio di esondazione. Anas prevede la riapertura del doppio senso di marcia entro la serata odierna di venerdì 19 maggio. L’amministrazione comunale che ha partecipato al sopralluogo ha ribadito la piena collaborazione anche con la messa a disposizione di servizi, uomini e mezzi.
Da segnalare che nel corso della mattinata (venerdì 19 maggio) si è verificato un versamento di fango fuoriuscito da un fosso sulla via Valverde, dove è stata posizionata l’apposita segnaletica. Attualmente sono presenti gli operatori di Anthea per il sopralluogo. Situazione analoga in via Mavoncello/Rodella e in via Mandrioni angolo Montefiorino. Problema per una tubatura invece in via Proteo a Viserbella, che nel primissimo pomeriggio di oggi dovrebbe già essere sistemata.
“Un presidio costante volto alla risoluzione delle criticità emerse, che vede all’opera un quantitativo eccezionale di organico e di mezzi, a cominciare dalle zone più toccate dalle bombe di pioggia – spiega l’Assessore alle Opere pubbliche del Comune di Rimini, Mattia Morolli -. I sopralluoghi condotti nei plessi scolastici cittadini - di ogni ordine e grado – hanno dato un esito positivo, così come quelli svolti presso le diverse strutture sportive cittadine. Siamo al lavoro anche per la riparazione delle buche per un intervento di ripristino del manto stradale lì dove è stato compromesso e dissestato dall’acqua, così da non pregiudicare la sicurezza della circolazione. Un lavoro dettato dalla straordinarietà degli eventi che si intreccia e integra con l’ingente Piano di Asfaltatura previsto nel programma di risanamento della viabilità della città destinato a migliorare la qualità del patrimonio stradale sia nelle zone più centrali che quelle extraurbane. Un Piano importante, volto ad ammodernare la rete viaria, che si interseca con l’attività a capo delle squadre di Anthea impegnate a riparare le arterie danneggiate dall’alluvione.”.
Entrando più nel dettaglio, la cronologia degli interventi nell’ambito del Piano della Asfaltature è la seguente:
- Viale XX Settembre 1870: asfaltatura inizio e fine prevista per il 23 maggio;
- Via Sacconi: asfaltatura dal 24 al 26 maggio;
- Via Mengoni: asfaltatura dal 29 al 31 maggio;
- Via Del Volontario: attualmente sono in fase di esecuzione i lavori di sostituzione bocche di lupo con le caditoie, mentre i lavori di asfaltatura cominceranno dal 5 giugno per terminare il 7.
- Via Pomposa: asfaltatura dall’8 al 9 giugno;
- Viale Perugini: inizio lavorazioni legato alla consegna del materiale indicativamente dal 25 al 29 maggio;
- Via Umbria: inizio con esecuzione dei marciapiedi dal 30 maggio al 9 giugno, mentre l’asfaltatura partirà del 12 giugno per concludersi il 14.
Sottopassi e parchi
È stata predisposta la riapertura di tutti i sottopassi veicolari e pedonali che erano stati chiusi, compresi quelli in Via Pescara/Lugano e del Grattacelo. Rimane chiuso il parco Marecchia.
Numeri utili da contattare in caso di urgenze:
I cittadini che devono segnalare problematiche o criticità riguardanti le strade, la viabilità e gli incidenti possono contattare la sala operativa della Polizia locale al numero 0541 22666.
Nei territori della Provincia di Rimini gestiti da Hera il ritiro ingombranti su appuntamento è attivo regolarmente. In relazione a situazioni di abitazioni/edifici alluvionati, le utenze potranno contattare il Servizio Clienti Hera 800 999 500 (numero verde gratuito attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 22 e il sabato dalle 8 alle 18) per segnalare necessità di ritiro al di fuori dell’appuntamento: in caso siano necessari sopralluoghi saranno richiamati per prendere accordi, altrimenti il servizio viene svolto entro i due giorni successivi alla chiamata). Il servizio è disponibile per le utenze coinvolte dall’alluvione. Non ci sono limiti nella quantità di materiale da esporre: si chiede agli utenti di separare (per quanto possibile) RAEE, ingombranti e materiale misto indifferenziato e di metterli su suolo pubblico, in strade accessibili da un camion. Non devono essere sotto alberi, portici o cavi aerei e non devono essere appoggiati a recinzioni (per garantire che sia possibile il recupero da parte degli addetti).
Per chiamare l’Ufficio Protezione Civile Comunale, invece, questo è il recapito telefonico: 0541 704914.
Si ricorda che la Regione Emilia-Romagna, a partire da oggi, venerdì 19 maggio, ha attivato un sistema informativo pensato a supporto dell’emergenza alluvione per rispondere ai quesiti e indirizzare le persone ai giusti referenti (Esempio: come faccio a raggiungere il paese dei miei parenti? Ho bisogno di generi di prima necessità, mi aiutate? Ma anche: come posso dare una mano o diventare volontario di protezione civile o donare cibo, coperte, denaro alle persone alluvionate?).
Il numero verde è 800 024 662 e sarà in funzione 7 giorni su 7, dalle ore 8 alle ore 20.