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I militari della sezione operativa di Rimini, hanno arrestato mercoledì in flagranza di reato una ragazza sudamericana di 35 anni con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, denunciando in stato di libertà una connazionale minore, di 14 anni che era con lei al monento dei fatti. Questo nell'ambito dei controlli sempre maggiormente serrati delle forze dell'ordine, per garantire sicurezza sul territorio e attività illecite. La scena prende avvio nella zona di Parco Cervi. Quando i Carabinieri avevano notato la minorenne estrarre dalla borsa degli involucri e poi passarli alla 35enne che successivamente li cedeva ad un giovane turista tedesco in cambio di una somma di denaro. I militari hanno bloccato le presunte spacciatrici, permettendo di investigare tutti i soggetti e accertare che negli involucri vi erano tre dosi di marijuana, dal peso complessivo di circa 59 grammi, a fronte verosimilmente di un corrispettivo pari a 300 euro. Il tutto sottoposto a immediato sequestro. Quindi procedendo nelle indagini, i Carabinieri hanno accertato il domicilio della donna, che si trovava alloggiata in un residence di Marina Centro. All'interno di quel luogi gli operanti procedevano a perquisizione. Nella stanza venivano rinvenuti nascosti in un congelatore spento, un involucro contenente altri 214 grammi di marijuana. La donna in Italia con visto turistico, attualmene senza alcuna occupazione, è stata posta agli arresti domiciliari, mentre la minorenne è affidata alla madre. Il turista tedesco è stato segnalato come assuntore di sostanze stupefacenti.
