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Io Elp, lui Gmf. Per oltre 30 anni insieme sulle barricate, a cercare e scrivere notizie. Quando il pane (lo scoop) dovevi guadagnartelo muovendo ogni giorni gambe e piedi. Due modi di fare questo lavoro molto diversi tra loro. Io alle Gazzette, lui al Carlino. Nascosti insieme per ore e ore ad aspettare la persona da intervistare. L’uomo giusto che varcasse il portone che portava alla Rimini Calcio. Abbiamo giornalisticamente combattuto battaglie diverse. Di opinione, di giudizio, sulle persone.
Ma ci siamo rispettati sempre. E in trasferta molto spesso ci andavamo insieme.
Questa mattina il mio amico e collega Gian Maria Fuiano ci ha mollato quaggiù. Alla bellezza di 79 anni compiuti qualche giorno fa…Lui ha pensato di andare in trasferta da solo. Questa volta non in uno stadio qualsiasi. Ma in cielo.
Come leggo da colleghi: “Un decano dei giornalisti in territorio sammarinese e italiano, tanto che nel 2019 l'Ordine dei Giornalisti dell'Emilia Romagna gli aveva riconosciuto i 40 anni di professionismo. Fuiano ha lavorato anche con la San Marino Rtv, in redazione nel 2011, così come era sua la striscia informativa nel canale televisivo. Ma sono tante le collaborazioni in Repubblica, quale ufficio stampa, quale redattore, nell'allora quotidiano "La Tribuna", così come per il "Carlino" a Rimini, dove si è occupato di sport. Di recente aveva accettato l'incarico di Direttore per "La Serenissima" arrivando a pubblicare un giornale listato a lutto con intere pagine nere, in segno di protesta e a difesa della libertà di stampa, per poi presentare le dimissioni lo scorso mese, formalizzate con il cambio di proprietà”.
Ti voglio bene amico mio e non riesco a scrivere altro. Infatti le ultime righe di questo “coccodrillo” le ho copiate per intero, così come pure la foto che rubo a La Serenissima.
Vola alto e fai buon viaggio.
Il tuo amico Elp
Credito foto: La Serenissima
