Dalle periodiche verifiche degli uffici comunali è emerso che alcune attività economiche non risultano in regola con i pagamenti di Tari e Tassa di Soggiorno.
Per quanto riguarda l’Imposta di Soggiorno in 4 non hanno provveduto al versamento. Quattro hotel saranno quindi formalmente denunciati alla Procura della Repubblica per il mancato versamento per tutto il 2019. Per il solo periodo luglio - agosto invece sono 13 le strutture non in regola con il versamento per le quali sono in corso le comunicazioni agli organi preposti.
Per quanto riguarda la Tari i controlli hanno evidenziato una decina di attività non in regola con il pagamento del tributo per l’anno 2019; per questi come per altre attività a breve verranno inviate le diffide come previste dal regolamento sul contrasto all’evasione fiscale. Si rammenta che resta sempre la possibilità per chi è in comprovata difficoltà economica di rateizzare il pagamento dei tributi per aiutare così le reali situazioni di disagio.
“Molte attività - commenta l’assessore al Bilancio del Comune di Riccione, Luigi Santi - da quando sono state inviate le diffide si sono messe in regola e hanno adempiuto a tutti i pagamenti per l’anno in corso. Questo significa che con un attento monitoraggio delle situazioni, si riesce ad incassare il dovuto e a chiudere posizioni tributarie che sembravano particolarmente ostiche. Ovviamente c’è sempre la possibilità per i contribuenti di rateizzare in caso di comprovate situazioni di difficoltà. Dal primo gennaio inoltre entrerà in vigore il Nuovo Regolamento Anti Evasione di tutti i tributi locali, approvato nel Consiglio comunale del 19 dicembre scorso, e che consentirà ulteriori benefici per il nostro Bilancio con un livello di tassazione uguale o diminuito, un’attenzione particolare alle fasce deboli e garantendo servizi elevati”.