Lo hanno trovato oggi, dopo giorni e giorni di ricerche. Ed era proprio dove erano passati più volte in tanti, nei pressi della sua auto, addirittura vegliato dai suoi due cani da caccia con i quali era uscito quella maledetta mattina per una battuta come faceva spesso. Il corpo senza vita del 68enne Giovanni Succi era lì, in mano ancora un uccello appena catturato e nella gola conficcata la punta del suo fucile. Una ferita mortale forse causata da una perdita d'equilibrio nel terreno fangoso. Lì è morto l'uomo e lì sono rimasti i suoi cani accanto al corpo del padrone. Ci si chiede come sia possibile che nessuno abbia visto cadavere ed animali eppure è così. Una notizia tragica che ha raggunto familiari ed amici che erano preparati ormai a riceverla dopo così tanti giorni di assenza da casa.
Cronaca
15:39 | 24/11/2018 - Valmarecchia