In occasione del 2 Giugno, festa della Repubblica e 75° anniversario del referendum istituzionale del 1946, sotto il porticato del Municipio sarà allestita la mostra “Femí – Bambini della Costituzione”, che conclude il progetto realizzato con tre quinte della scuola primaria Pascucci da Anpi Santarcangelo e associazione Supernova a partire dallo scorso 25 Aprile. L’iniziativa, dunque, conclude simbolicamente “Ora e sempre!”, rassegna di eventi realizzata tra il 25 Aprile e il Primo Maggio con il coordinamento del Comitato cittadino antifascista, tavolo di lavoro presieduto dalla sindaca Alice Parma che riunisce Amministrazione comunale, associazioni del territorio, istituzioni pubbliche, organizzazioni sindacali, scuole e forze politiche locali.
Il progetto “Femí – Bambini della Costituzione” si è articolato in quattro incontri con le classi 5B, 5C e 5D della Pascucci, con l’obiettivo di stimolare il senso civico dei più piccoli. In greco antico “femì” significa infatti “parlare”: il percorso formativo è stato quindi costruito insieme agli alunni, a partire dall’ascolto della loro opinione e dall’accoglimento della loro prospettiva. Il confronto tra l’infanzia di oggi e quella negli anni del fascismo e della guerra, l’evoluzione degli stereotipi di genere e del rapporto con le proprie emozioni, gli articoli della Costituzione dedicati alla famiglia, alle donne e all’infanzia: sulla base di questi temi si è svolto il confronto con bambini e bambine, attenti e partecipi nonostante il percorso svolto a distanza tramite supporto video per le limitazioni imposte dalla pandemia. Oltre a costituire la mostra che sarà visibile da mercoledì 2 giugno sotto il porticato del Municipio, i 50 elaborati prodotti in risposta alla domanda “Com’era essere bambini durante il fascismo e com’è esserlo ora?” sono stati raccolti in un volume che verrà regalato agli alunni che hanno partecipato al progetto. L'inaugurazione della mostra, alla presenza delle tre classi coinvolte, è prevista per la mattinata di venerdì 4 giugno.