Una folla composta di oltre un migliaio di persone ha preso parte all’iniziativa organizzata dalla Diocesi di Rimini, venerdì 1 aprile dalle ore 20,30, dal titolo. “Cristiani in Preghiera. Pace in Ucraina”.
Un gesto semplice, ma carico di umanità e fratellanza, per testimoniare vicinanza ai fratelli ucraini colpiti dalla guerra e pregare Dio perché cessi la violenza e possa risuonare solo il frastuono della pace.
Bambini in carrozzina, ragazzi, giovani, adulti e anziani: questo gesto di popolo ha radunato una folla all’Arco d’Augusto, che poi si è diretta in processione con fiaccolata fino alla Cattedrale.
Trasmessa in diretta da IcaroTv, “Cristiani in Preghiera. Pace in Ucraina” si è aperta con lo scambio della pace proposto per ben due volte dal Vescovo di Rimini, mons. Francesco: “La pace sia con voi”.
“Pace in Ucraina” è proseguita con una fiaccolata per Corso d’Augusto, piazza Tre Martiri, via IV Novembre fino alla Basilica Cattedrale, collegando così due luoghi simbolo della città di Rimini. Il percorso del corteo è stato accompagnato dai canti del Coro ecumenico internazionale San Nicola, diretto da Guja Valmaggi, e dalle litanie dei santi intonate dal rettore della Cattedrale, don Giuseppe Tognacci.
In Cattedrale si è svolta una celebrazione semplice di preghiera presieduta dal Vescovo Francesco. Accompagnata dai canti del Coro, ha previsto letture bibliche (lette da persone ucraine e russe), invocazioni, e un suggestivo minuto di silenzio, nella Cattedrale al buio, con il solo Crocifisso di Giotto illuminato. A questo punto il Vescovo Francesco ha recitato la “Preghiera al Crocifisso-Risorto”, scritta per l’occasione (e successivamente distribuita a tutti i presenti, con traduzione anche in lingua ucraina), una “preghiera per la pace”.