Grande dispiegamento di Carabinieri nella notte appena trascorsa, quale segno di massima attenzione rivolta dal Comando Provinciale di Rimini in previsione di un weekend carico di eventi.. Come di consueto sono state numerose le richieste d’intervento rivolte all’Arma: infatti i Carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato due extracomunitari e denunciato altri quattro soggetti.
Verso le 5 di questa mattina, i carabinieri hanno proceduto all’arresto di M.M.R.M, 22enne marocchino, responsabile di una tentata estorsione a danno di un turista romano che, dopo aver subito il furto del proprio telefono, ha ricevuto una richiesta estorsiva per vedersi restituire lo smartphone. I carabinieri della Sezione Operativa del N.O.R. hanno avviato sin da subito le indagini, arrestando lo straniero mentre era ancora al telefono con la vittima per concordare la restituzione di quanto sottratto.
A distanza di qualche minuto, le gazzelle della Sezione Radiomobile hanno arrestato Z.T., 20 enne marocchino, per rapina aggravata. Il malvivente, insieme a due complici ancora ignoti, aveva minacciato con un coltello un turista diciassettenne di Cantù, facendosi consegnare il proprio smartphone e la somma contante di 100 euro. Le immediate ricerche hanno consentito di individuare il malfattore ma non di recuperare la refurtiva, volatilizzatasi insieme agli altri due complici.
Nel corso del servizio straordinario di controllo del territorio svolto dalla Compagnia di Riccione, i carabinieri hanno inoltre deferito in stato di libertà, per il reato di ricettazione, un 17enne riminese perché sorpreso alla guida di un ciclomotore risultato oggetto di furto lo scorso 04 luglio a Riccione.
Ancora, durante i controlli in viale Ceccarini, un turista bolognese classe 2002 è stato denunciato dai militari perché trovato in possesso di un coltello a serramanico.