"A poco meno di un anno dalla realizzazione del wallpainting sulla facciata del cortile interno ed esterno della scuola elementare Pascucci, segnaliamo all'amministrazione comunale la necessità di prevedere e programmare interventi di manutenzione. Non siamo qui a mettere in discussione il significato o il "valore artistico" dell'intervento, così come non lo abbiamo fatto al momento della sua esecuzione, piuttosto si contesta l'incuria di un edificio storico collocato in piazza Ganganelli, il centro di tutta la città clementina. In poco tempo, le raffigurazioni sono già visibilmente rovinate; qualunque sia la causa, occorre tempestivamente iniziare una programmatica opera di restauro che possa prevedere due soluzioni:
1. Ripristino delle raffigurazioni affinché lo sgretolarsi delle pareti dell'edificio non annulli l'iniziale scopo dei murales ovvero valorizzare il principale edificio scolastico del Comune di Santarcangelo.
2. Ripristino dello stato dei luoghi antecedente alla iniziativa dei murales.
Al momento dell'inaugurazione si parlava di "un'opera dal profondo significato", un wallpainting che fosse non solo un elemento decorativo alternativo al grigio cemento, anche se per noi ci possono essere molte altre alternative classificabili come "OPERE D'ARTE", ma un veicolo per un messaggio di speranza. Certo i colori e le forme dei disegni avevano dato una nuova veste all'edificio, ma gli stessi ora necessitano di un restauro completo anche delle parti visibilmente danneggiate per non lasciare che gli elementi rappresentati, che sono (secondo l'amministrazione) un "inno alla salvaguardia e alla tutela dell’ambiente naturale", diventino invece il simbolo della trascuratezza e del degrado urbano".
Walter Vicario Commissario FI Santarcangelo