Sono 13 le nuove postazioni di videosorveglianza che posizionate a controllo dei principali luoghi strategici di passaggio del territorio comunale a monte della statale 16, andranno ad accrescere il sistema di videosorveglianza cittadino integrato. La Giunta comunale ha infatti approvato nell’ultima seduta l’accordo di programma con la Regione Emilia Romagna. Il costo dell’intero intervento ammonta a circa 140.000 euro, 40 dei quali a carico del Comune di Rimini e 100.000 della Regione. I nuovi impianti saranno collocati a titolo indicativo a San Martino in Venti, Vergiano, Spadarolo, Villaggio San Martino, Sant’Aquilina, San Lorenzo in Corregiano, Ponte Rotto, Padulli, Santa Giustina, zona Garden. Obiettivo è giungere entro la fine del 2019 all’installazione di 150 videocamere di nuova generazione presenti sul territorio.
“Uno sforzo tecnologico importante e non episodico – è il commento dell’assessore alla Sicurezza Jamil Sadegholvaad – per far sì che con la crescita delle strutture tecnologiche sia agevolata l’attività quotidiana che il personale operativo svolge quotidianamente sul territorio comunale rendendo così più efficace il controllo su strade e quartieri e aumentando, col rispetto delle regole, non solo il livello di sicurezza ma anche la qualità della vita dei nostri cittadini.”
Accanto all’implementazione delle videocamere il progetto approvato dalla Giunta prevede un’ulteriore tipologia d'intervento con la realizzazione di attività sociali e culturali da realizzarsi nella zona di Santa Aquilina sui temi della sicurezza e della convivenza civile.