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Per la cinquantesima edizione della Marcialonga, la storica gara di sci di fondo che si tiene in Trentino tra la Val di Fassa e la Val di Fiemme domenica 29 gennaio, un pezzo di Rimini si è spostato dal mare ai monti. Si tratta della delegazione di Viserba, che a Cavalese, luogo di arrivo della gara, già da qualche giorno ha allestito uno stand promozionale all'insegna dello scambio di esperienze tra due località turistiche gemellate da oltre vent'anni. All'interno del “Marcia Village” i viserbesi stanno attirando spettatori e atleti con le specialità romagnole tipiche delle nostre sagre, condite col sorriso e la simpatia che mai mancano. Il Comitato turistico di Viserba per questo stand ha messo insieme la bellezza di 34 persone, partite bene attrezzate: 600 litri di birra e 300 di vino, 70 litri di vin brulé, 5.000 piade, 20 prosciutti crudi, 5 chili di squacquerone, altrettanti di Nutella, 5.000 spiedini di pesce e 3 quintali di pesce da friggere! Una “visita di cortesia” che sarà contraccambiata dalla città di Cavalese in occasione della Notte Rosa.
L'assessore riminese Roberta Frisoni, che ha accompagnato i viserbesi, ha pubblicamente sottolineato l'amicizia fra Trentino e Romagna: “Un legame di lunga durata che dura da tanti anni tra due territori che hanno fatto del turismo e dell'accoglienza un fiore all'occhiello.”
