Il workshop, dal titolo _CONFINE_ Possibilità e declinazioni, affidato alla fotografa Marina Caneve e promosso dall’assessorato alla Cultura del Comune, rientra nel progetto _CONFINE_ finanziato dal Ministero della Cultura nell’ambito del PAC – Piano Arte Contemporanea. I lavori si svolgeranno nell’aula didattica della canonica di San Giovanni in Compito (Via Emilia, 7), a Savignano sul Rubicone, sabato 29 giugno dalle 10 alle 17 e domenica 30 giugno dalle 9 alle 17. La partecipazione al workshop è gratuita, sono ammessi 10 partecipanti e le iscrizioni sono aperte fino a domenica 16 giugno
Il workshop di Marina Caneve, rivolto a fotografi, artisti e appassionati di fotografia, interessati a svolgere un’esperienza sul campo, esplora il concetto di “confine” declinato nella realizzazione di progetti site specific e prende avvio dal rimando storico del 49 a.C. quando Giulio Cesare attraversa in armi il fiume Rubicone. Ogni partecipante al workshop avrà la possibilità di svolgere una breve, ma intensa ricerca fotografica sul territorio comunale e concentrarsi sull’esplorazione dell'idea di confine come ostacolo ed elemento di separazione rispetto al “non conosciuto”, frontiera, ma anche membrana permeabile che permette scambi, spazio di contaminazione, evoluzione, mutazione.
Il workshop rientra nel finanziamento del progetto _CONFINE_ Una ricognizione fotografica lungo il Rubicone sostenuto dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura nell’ambito del programma PAC - Piano per l’arte contemporanea (2022-2023). Prosegue così, idealmente, la produzione di campagne di documentazione di Savignano Città di Savignano in affiancamento a SI FEST, festival internazionale di fotografia.
Il progetto è curato da Giuseppe Pazzaglia.
Gli iscritti saranno selezionati sulla base del loro curriculum vitae e un portfolio personale (in formato PDF max 5MB) o link sito web da inviare a [email protected] entro domenica 16 giugno 2024. L’individuazione dei partecipanti sarà effettuata da Marina Caneve e da un rappresentante dell’Associazione Savignano Immagini.
Marina Caneve (1988) è un’artista che lavora con la fotografia e la ricerca attraverso una pratica di stratificazione. Ha conseguito il BA Photography alla KABK - Royal Academy of Arts, Den Haag (2017) e il MA in Architettura per la sostenibilità allo IUAV, Venezia (2013). Ha esposto in istituzioni nazionali e internazionali quali Triennale Milano, Fotohof Salzburg, Institut Néerlandais Paris. I suoi lavori sono presenti nelle collezioni del MAXXI, ICCD, MUFOCO e Museo Nazionale della Montagna.
Tra le principali committenze: Atlante Sapienza 22, MAXXI; Italia Inclusiva, MAECI; Ankara Italian Gazes on the Capital, Bilkent University; Atlante Architettura Contemporanea, MiC; Unesco, ICCD; Marghera on stage, Pad. Venezia, La Biennale. Tra i premi principali: Giovane Fotografia Italiana, Cortona on the Move Dummy Award, Premio Bastianelli per il miglior fotolibro italiano. Shortlisted per il Prix du livre Rencontres d’Arles, il C/O Berlin Talent Award e il Premio Gabriele Basilico. È tra gli artisti invitati da CAMERA al progetto europeo FUTURES. Dal 2019 è docente presso il Master IUAV in Photography e dal 2013 co-fondatrice di CALAMITA/À, una piattaforma di ricerca sul tema della catastrofe con focus sul Vajont per cui ha curato numerose mostre.
Tra le principali pubblicazioni Are they Rocks or Clouds? (Fw:Books), Di roccia, fuochi e avventure sotterranee (Quodlibet), La forma dell'acqua svanisce nell'acqua (A+M).
Web site: https://marinacaneve.com/