“Il coraggio di educare! L’avventura di essere genitori oggi con lo sguardo verso il domani. Strategie efficaci e condivise” è il titolo dell’appuntamento con il pedagogista e direttore CPP Daniele Novara che si svolgerà venerdì 18 novembre al Palazzo del Turismo di Riccione alle 20.45. L’incontro, voluto dal Comitato di Alleanza Educativa (gruppo composto da genitori e referenti scolastici rappresentanti i servizi educativi 06 in collaborazione con il Centro per le Famiglie) è il primo di una lunga serie che ha l’obiettivo di rispondere ai dubbi alle domande e alle incertezze che spesso i genitori si fanno.“Quante volte come mamme e papà ci sono trovati a porre la domanda “adesso come facciamo?” – ha spiegato Daniele Novara – Una domanda che i genitori si pongono per cercare, decidere, inventare una soluzione educativa per i figli di fronte alle difficoltà e incomprensioni. Nell’incontro cercheremo di riflettere su come essere genitori, una competenza da costruire giorno per giorno, ossia ben organizzati con un progetto educativo condiviso, vivere la dimensione relazionale affettiva, essere autorevoli e non autoritari sapere stare nei conflitti senza colpevolizzare e riuscendo a dare regole sostenibili”. “Instaurare una forte alleanza tra Scuola e Famiglia, agenzie educative importanti nella crescita di ciascuno, è l’elemento fondante il lavoro del Comitato di alleanza Educativa di Riccione – hanno spiegato i referenti del Comitato - Partecipano al Comitato i genitori rappresentanti dei Nidi Infanzia comunali, del Nido Infanzia Piccole Tracce e Maria Boorman Ceccarini, delle Scuole Infanzia comunali, della Scuola statale Savioli dell’Istituto Comprensivo 1 e Bertazzoni dell’istituto Comprensivo Zavalloni, della Scuola Infanzia San Lorenzo, della scuola Infanzia Maestre Pie Riccione (Paese e Domus Mariae), le referenti del Centro per le famiglie distrettuale, il coordinamento pedagogico di Riccione”. Tra i componenti del Comitato anche l’assessora ai servizi educativi Sandra Villa: “Il Comitato risponde appieno ai bisogni che interessano la funzione genitoriale ed ha l’obiettivo di contribuire all’elaborazione di risposte politiche e culturali ai bisogni espressi. Grazie a questo organismo di partecipazione istituzionale si vuole rendere protagoniste attive le famiglie in alleanza con le scuole e il territorio”.