Bologna, nella prestigiosa sede della Cineteca, ha ospitato la conferenza nazionale di presentazione del cinema Fulgor che riaprirà il 20 gennaio in concomitanza con il compleanno del Maestro Fellini che avrebbe compiuto 98 anni.
Dopo i saluti del padrone di casa Gianluca Farinelli, è intervenuta Elena Zanni della Khairos srl che ha espresso l'emozione per la responsabilità della gestione di un luogo tanto simbolico per la cinematografia mondiale e ha esposto le linee della programmazione vera e propria del cinema, le anteprime, le iniziative parallele come retrospettive e giornate dedicate e le attività di formazione di respiro internazionale da realizzarsi in collaborazione con l'Università e con altre significative realtà legate alla cultura.
Massimo Pulini è intervenuto citando il Canto Ventiquattro di Tonino Guerra con una metafora tanto suggestiva quanto curiosa. La poesia di Tonino infatti è incentrata sulla "balena vuota piena di lucine" ovverosia la "figa"... Pulini ha detto che cambiando il soggetto con "cinema" la poesia reggerebbe lo stesso. Quindi il Fulgor con tutte le sue suggestioni felliniane sembra prestarsi molto bene a ispirare questo testo.
Massimo Mezzetti, Assessore regionale alla cultura, ha espresso grande soddisfazione nel fatto di aver potuto vedere "la realizzazione di una promessa mancata e cioè finalmente il rilancio a Rimini delle politiche regionali sulla cultura valorizzando un brand mondiale come Fellini". Mezzetti ha poi citato le percentuali di incremento del turismo in regione per l'anno passato che sono molto incoraggianti soprattutto per quel che concerne il turismo delle città d'arte (+13%) e il turismo culturale (+17%).
Roy Menarini, docente e grande appassionato di cinema dell'Alma Mater presso il Dipartimento di Scienze della Qualità della Vita di Rimini, ha detto che il cinema effettivamente migliora la qualità della vita ed in virtù di questa proprietà terapeutica si è detto entusiasta di far parte dell'avventura del Fulgor con "un gruppo di lavoro ampio ispirato da un sentimento di cosmopolitismo di cui Fellini è stato Maestro".
È intervenuto infine il regista riminese Davide Montecchi che sta realizzando un documentario sulla scuola pittorica degli allievi di Giotto del 300 riminese, coprodotto dal Fulgor che verrà presentato in anteprima a fine marzo.
Con la programmazione infine si parte col botto: lunedì 22 alle ore 21 ci sarà l'anteprima di "Made in Italy" l'ultimo film di Ligabue con un saluto di Ligabue, Kasia Smutniak e il produttore della Fandango Domenico Procacci.
Roberta Sapio