Vi è più filosofia nel cinema di Woody Allen che nel pensiero dei più acclarati filosofi nostrani. Atmosfera sospesa ieri al Cinema Teatro Astra di Misano, le parole di Umberto Curi e le proiezioni di Woody Allen, uno stuzzicante equilibrio tra ironia e giochi del pensiero.
Umberto Curi ha percorso i temi più cari al regista, seguendolo attraverso le tappe principali delle sue opere ed evidenziando la sua straordinaria capacità di analizzare sentimenti, nevrosi, paure umane, e rielaborarli visivamente, con un taglio da vero e proprio filosofo. Al di là della dimensione psicologica, alcuni dei suoi film esprimono infatti importanti interrogazioni filosofiche: sulla felicità, sulla morale, sulla religione e sull’arte; come sulla sessualità, sulla morte e sul senso da attribuire alla vita. Questo ed altro fanno di lui una delle maggiori figure della cultura del XX secolo.
Cultura
20:13 - Riccione