Importante evento al padiglione di San Marino: Lectio Magistralis dell’Arch. Alfonso Femia; presentazione del progetto “Il Segno dell’Estro”; premiazione del concorso “Architettura Sospesa 2023”
L’Ordine degli Ingegneri e Architetti e la Società Unione Mutuo Soccorso della Repubblica di San Marino, organizzeranno una giornata evento il 26 ottobre p.v. presso il Padiglione della Repubblica di San Marino, all’interno della Biennale di Architettura - Venezia 2023”.
Saranno affrontati i temi relativi all’architettura sostenibile, inclusiva e resiliente, declinati nel contesto della Biennale di Venezia in quattro diversi momenti:
- Una conferenza sul Post Colonialismo in Africa e delle possibilità di crescita e collaborazione in Senegal (organizzatore e moderatore arch. Roberto Ricci);
- La presentazione del progetto “Il Segno dell’Estro” – Archistar a San Marino”, che mira alla divulgazione e l’approfondimento sulle architetture di assoluto valore presenti all’interno della Repubblica di San Marino e realizzate da iconiche figure di fama mondiale (da un’idea del giornalista Sergio Barducci, in collaborazione con SUMS);
- La Lectio Magistralis dell’Arch. Alfonso Femia, nota archistar internazionale, fondatore di Alfonso Femia Atelier con sede a Genova, Milano e Parigi, intitolata “Architettura in Altro Modo” (organizzatrice e moderatrice arch. Valentina Radi);
- La premiazione e l’esposizione dei lavori presentati al Concorso di Progettazione “Architettura Sospesa 2023”, con il Presidente di Giuria arch. Alfonso Femia e il nostro sponsor Marlù, finanziatore dell’iniziativa.
L’evento, realizzato in collaborazione con gli organizzatori e gestori del padiglione Ospite Ospitante (FR istituto d’arte contemporanea, i curatori dell’installazione Michael Kaethler e Marco Pierini, il commissario Riccardo Varini), nasce dalla volontà di dare naturale prosecuzione e conclusione della rassegna di Architettura e Ingegneria Sostenibile e Inclusiva denominata “ArchiDays 2023”, svolta nello scorso mese di maggio presso Palazzo Graziani a San Marino.
Ad un anno dalla sottoscrizione della “Dichiarazione di San Marino” i temi relativi alla progettazione sostenibile, inclusiva e resiliente di città, infrastrutture ed edifici, a fronte dei sempre più radicali cambiamenti climatici, restano una priorità assoluta nel panorama mondiale dell’architettura e ingegneria.