C’è tempo fino alle ore 24 di venerdì 14 maggio per votare con un clic al giorno per contribuire al restauro della statua raffigurante Luigi Poletti, l’architetto che a metà Ottocento immaginò e progettò il nuovo Teatro della città di Rimini.
È infatti alle ultime battute la sfida tra il Teatro Galli di Rimini e la Biblioteca Classense di Ravenna lanciata nell’ambito del progetto “Opera tua” promosso da Coop Alleanza 3.0 per sostenere il restauro di opere d’arte. Dal 15 aprile scorso gli utenti sono chiamati a votare per il recupero di una delle opere tra il busto del Poletti, realizzato da Pietro Tenerani nel 1857, e il dipinto “Resurrezione di Lazzaro” del pittore Francesco Zaganelli ospitato all’Istituto Biblioteca Classense. L’opera che risulterà la più votata dagli utenti online riceverà il finanziamento da Coop per il suo restauro.
Molti i sostenitori del Poletti che si sono appassionati al contest, permettendo una rimonta da un 29% che avrebbe scoraggiato i più, fino ad arrivare a un testa a testa serratissimo. Un concorso che è stata anche l’occasione per ricordare e raccontare attraverso i canali social del Comune la storia di un brillante architetto che progettò per Rimini un nuovo teatro con un respiro da capitale. Il Teatro riminese è riconosciuto come il capolavoro di Poletti, uno degli esempi più significativi del superamento del neoclassico della prima metà dell’ottocento. Al genio di uno dei più celebri architetti dello Stato Pontificio rende omaggio l’opera realizzata nel 1857 da Pietro Tenerani, scultore tra i più raffinati e noti del purismo dell’Ottocento, già allievo di Antonio Canova.
Si può votare tutti i giorni e da ogni dispositivo collegandosi al link all.coop/operatua .