Laura Tentoni e Margherita Cenni sono le autrici del progetto grafico vincitore del concorso per l’ideazione del logo della costituenda fototeca comunale di Savignano sul Rubicone intitolata a Marco Pesaresi. La proclamazione è avvenuta oggi, sabato 10 dicembre, a chiusura del convegno “Verso la fototeca Marco Pesaresi. Incontri e riflessioni sugli archivi fotografici” svoltosi a Palazzo Vendemini. A decretare il risultato una commissione formata dalla dirigente del settore Cultura del Comune di Savignano sul Rubicone Maria Grazia Baraghini, Mario Beltrambini,vice presidente dell’associazione “Savignano Immagini” e Stefano Bellavista, operatore culturale, già direttore del festival di fotografia di Savignano sul Rubicone. Questa la motivazione indicata dalla commissione che ha valutato i progetti in forma anonima: “....il progetto grafico registrato al protocollo con la busta n. 24, consistente in una figura geometrica rettangolare analoga ad una cornice, per l’efficace e immediata comprensione che rimanda intuitivamente tanto al vuoto della cornice quanto al pieno dell’immagine fotografica, per l’adattabilità potenziale del suo utilizzo anche attraverso parziali segmentazioni del tratto, per l’apparente semplicità di segno che invece assume nella sua forma e inclinazione il senso dell’adattabilità modulabile, possa essere il logo con cui rappresentare la Fototeca Marco Pesaresi di Savignano sul Rubicone, rappresentando simbolicamente entro quel riquadro ogni immagine fotografica archiviata e conservata.”
Il progetto vincitore, le cui autrici si sono aggiudicate un premio di 2.600 euro, è stato selezionato tra i 35 lavori pervenuti in adesione al concorso promosso dal Comune di Savignano sul Rubicone all’interno del percorso di avvicinamento per la costituzione della fototeca “Marco Pesaresi”. Le opere sono esposte al piano terra di Palazzo Vendemini e resteranno visibili fino al 30 dicembre negli orari di apertura della biblioteca.
Fa parte del percorso verso la costituenda fototeca comunale il progetto “La cultura del progetto. Per la costituzione di un fondo di fotografie realizzate a Savignano sul Rubicone”, vincitore di Strategia Fotografia 2022, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Il finanziamento ministeriale vinto dal Comune di Savignano sul Rubicone per questo progetto ammonta a 36 mila euro che vanno ad aggiungersi ai 100 mila già ottenuti dal Fondo Cultura 2021 del ministero, grazie ai quali si rende possibile anche la riqualificazione dei locali che ospiteranno la fototeca, in corso Vendemini presso il Monte di Pietà. È qui che troverà sede la Casa della fotografia. Nel triennio 2022-2024 si continuerà a lavorare per l’apertura del nuovo servizio, da inaugurare nella primavera del 2024, punto di approdo, e insieme di inizio, di una nuova visione dell’assetto culturale della città imperniato sulla presenza di un patrimonio quale l’archivio fotografico composto ad oggi da oltre 200 mila fotografie, una sede stabile e personale specializzato.
Intanto il finanziamento del bando Strategia Fotografia 2022 sarà destinato alla realizzazione di un fondo di fotografie scattate a Savignano sul Rubicone da autori quali Guido Guidi, Luigi Erba, Mario Beltrambini, Paolo Monti, Francesco Neri e Francesco Raffaelli. Le immagini entreranno a far parte dell’archivio fotografico comunale e sono state realizzate a Savignano sul Rubicone in tempi e occasioni diversi. Sul valore degli archivi ha portato il proprio contributo al convegno svoltosi stamane anche Silvia Ferrari, funzionaria del settore Patrimonio culturale della Regione Emilia Romagna con una riflessione sul paesaggio rurale regionale attraverso i temi della fotografia storica e contemporanea.
“Il finanziamento ottenuto dal Ministero della Cultura è un riconoscimento significativo per la realtà della fotografia a Savignano sul Rubicone, segno dell’impegno e della qualità del lavoro finora svolto da trent’anni ad oggi – afferma Giuseppe Pazzaglia, referente dell’archivio fotografico di Savignano sul Rubicone -. Non lo consideriamo un punto di arrivo, ma un punto di partenza”.
“Da più di trent'anni, il Comune di Savignano promuove e stimola iniziative legate al patrimonio iconografico, facendo della fotografia il mezzo ideale per condurre un'indagine puntuale sul territorio e la sua popolazione – afferma Jessica Andreucci, referente del progetto della costituenda fototeca comunale -. Una costante e riconosciuta azione, senza eguali in Italia, che non poteva non tradursi in un progetto di istituzione di una fototeca comunale. La fototeca sarà spazio di conservazione ma anche servizio alla persona (che sia cittadino, ricercatore, storico, fotografo, turista). Sarà una "Casa della Fotografia", per la Città della fotografia”.
“Da sempre l'uomo utilizza il segno per dire qualcosa di se stesso e del mondo. Il logo che abbiamo adottato oggi dice che stiamo aprendo un luogo culturale simbolo, fortemente identitario - afferma il Sindaco Filippo Giovannini -. La fototeca non è solo un nuovo servizio che Savignano offre alla sua comunità e a quella dei fotografi. È molto di più, è la cima Coppi del percorso che da trent'anni stiamo facendo e che sta identificando Savignano tappa dopo tappa "Città della fotografia". Do appuntamento a tutti per l'inaugurazione definitiva nel 2024”.