Il Comune di Coriano ha stanziato 390 mila euro nel 2024 per garantire il sostegno scolastico agli alunni portatori di handicap ed oltre 400 mila euro sono in previsione per il 2025. Aumenta sensibilmente nel settore dei servizi socio-educativi la voce di spesa destinata agli investimenti per i bambini e i ragazzi portatori di handicap. A queste risorse si aggiungono ulteriori 60mila euro per la frequenza ai centri estivi dei bambini e ragazzi diversamente abili. Quest’anno la Giunta comunale ha riconosciuto a tutte le famiglie che ne facciano richiesta un contributo economico modulato in base al proprio valore ISEE che sarà quindi di entità maggiore per le fasce più bisognose e a basso reddito. Un contributo calcolato per integrare i costi sostenuti nel supporto delle attività svolte dagli educatori durante il periodo estivo. Il termine per la presentazione da parte delle famiglie delle domande di contributo scade il 15 giugno 2024.
“A fronte di un aumento costante delle domande- afferma il sindaco, Gianluca Ugolini - il comune di Coriano sostiene e aumenta gli investimenti per il sociale, nel caso specifico con particolare riferimento ai bambini e ai giovani portatori di handicap che godono degli stessi identici diritti dei loro coetanei, nei momenti scolastici e in quelli extra, in cui possono socializzare in maniera spensierata e rilassata. Investiamo quindi di anno in anno cifre importanti per aiutare le famiglie e garantire allo stesso tempo un servizio inderogabile per la comunità. A fronte di numeri in crescita per casi sia di bambini disabili che di diagnosi complesse, secondo una tendenza generale riscontrata anche in altri territori, vogliamo garantire il migliore personale qualificato e puntare al mantenimento della qualità dell’offerta formativa”.
“Per andare incontro ad una platea più ampia possibile senza lasciare indietro nessuno- afferma l’assessore ai Servizi educativi, Paolo Ottogalli - quest’anno abbiamo introdotto due novità per la frequenza dei bambini disabili ai centri estivi. Il nuovo regolamento che estende dai 17 a 25 anni la soglia prevista per il supporto degli educatori ai bimbi e ai giovani disabili. I bambini e ragazzi dai 3 ai 25 anni con handicap certificato hanno quindi diritto a frequentare i centri estivi presenti nel nostro territorio. In secondo luogo, abbiamo previsto un contributo economico per le famiglie secondo criteri Isee per favorire la più ampia partecipazione alle opportunità educative estive”.