Giovedì 21 settembre è stato inaugurato, sulla facciata nord della sede CGIL di Via Caduti di Marzabotto, “ECO” il murale dello Street artist Jodypinge. Alla cerimonia d’inaugurazione hanno preso parte, insieme all’artista Jodypinge ed a Laura Moretti per l’associazione La Bottega Culturale: Claudia Trevisan Consigliera dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Rimini, l’amministratore del Colorificio MP Fabrizio Moretti, Enzo Grassi Graphic designer dell’agenzia Colpo d’occhio e Antonio Libutti insegnante e documentarista.
L’inaugurazione ha visto anche gli interventi della Segretaria Generale CGIL Rimini Isabella Pavolucci e della Segretaria organizzativa CGIL Rimini Francesca Lilla Parco.
Il significato del murale “ECO”
La figura femminile dell’immagine rappresenta la Camera del Lavoro: femminile in quanto migliore incarnazione dei valori CGIL.
Dal capo si apre una sorta di passaggio che, proseguendo con una scalinata, consente di entrare in dialogo con la memoria di questa grande organizzazione. La scalinata apre anche al passaggio di chi, in futuro, vorrà far parte di questa storia. La scala indica dunque la linea del tempo. L’orecchino rappresenta il logo della CGIL, il quadrato rosso.
La “Memoria a lungo termine”, il leitmotiv che ha accompagnato il 120° della Camera del Lavoro di Rimini, richiama la frase di Papa Francesco impressa sugli scalini: “Il sindacato nasce e rinasce tutte le volte che si dà voce a chi non ce l’ha”.
I partner nella realizzazione dell’opera
L’opera di Jody Boschetti, in arte Jodypinge, misura 6 metri di altezza per 4 di larghezza ed è stata realizzata grazie alla sponsorizzazione di Colorificio MP, che ha messo a disposizione il set di vernici sostenibili ed ecologiche. Il progetto che ha portato alla realizzazione del murale è stato coordinato per CGIL Rimini dall’Associazione LaBC – La Bottega Culturale.