Si fa sempre più stringente la necessità di una decisione sul futuro delle Industrie Valentini. Le Organizzazioni sindacali Fillea CGIL Rimini, Filca Cisl Romagna, Feneal UIL Rimini e la RSU aziendale avevano chiesto alla Regione Emilia Romagna un aggiornamento del tavolo che l’assessore Vincenzo Colla ha convocato per il 20 gennaio. All’incontro sono stati invitati le Organizzazioni Sindacali, l’Azienda, il Sindaco di Rimini, il Presidente della Provincia. La data in vista della quale è importante che si giunga ad una risposta definitiva è il 7 febbraio quando le Industrie Valentini dovranno presentare il Piano Concordatario. Dunque sarà ufficiale se si andrà alla liquidazione o se l’Azienda verrà acquistata.
Attualmente i lavoratori sono 152 e usufruiscono della Cassa integrazione straordinaria per crisi aziendale iniziata l’8 giugno 2020 e che si concluderà anch’essa il 7 febbraio 2021. Da aggiungere anche i circa 40 lavoratori di Pianeta Servizi che operano in due reparti della Valentini.
Siccome non si esclude che un eventuale acquirente possa procedere verso la “ridefinizione dell’assetto aziendale per adeguarlo alle mutate esigenze del mercato determinate anche dalle incertezze e difficoltà evidenziatesi in ragione della pandemia Covid-19” il 28 dicembre 2020 è stato sottoscritto tra le Organizzazioni sindacali e l’Azienda un Verbale di Accordo relativo all’incentivo per i lavoratori interessati a cessare il rapporto volontariamente.
In vista dell’incontro in Regione, Fillea-Cgil rivolge un appello agli imprenditori interessati all’acquisto perché non usino tatticismi di mercato ma dimostrino quel senso di responsabilità sociale che oggi più che mai è necessario e che la stessa Costituzione Italiana sancisce, con l’articolo 41, a proposito dell’iniziativa economica privata