Pubblicato oggi sul sito del comune di Coriano l’avviso pubblico per l’affidamento in concessione, per la durata di cinque anni, di quattro aree pubbliche per l’installazione di altrettanti erogatori automatici d’acqua.
Si tratta delle case dell’acqua presenti in via Garibaldi nei pressi della chiesa di Santa Maria Assunta e ad Ospedaletto in prossimità dell’istituto Comprensivo in piazza O’Brien e dei due nuovi impianti che verranno realizzati a Cerasolo, nel giardino antistante l’incrocio delle vie del Sole, Primo Maggio e Monte Pirolo e a Sant’Andrea in Besanigo nel giardino adiacente a piazza Giovanni Falcone.
Per rispondere c’è tempo fino al 31 agosto 2023, secondo quanto specificato nell’avviso consultabile sul portale www.comune.coriano.rn.it.
Le casine dell’acqua, in funzione 365 giorni l’anno, dovranno erogare acqua potabile refrigerata naturale e gassata al prezzo non superiore di 5 centesimi al litro per la naturale e di 10 centesimi al litro per quella gassata.
“Questo è un progetto a diretto servizio dei cittadini – spiega l’assessore all’Ambiente, Anna Pazzaglia – con ricadute sociali, economiche ed ambientali. Ricorrere alle sorgenti dislocate nei vari punti del territorio significa risparmio per le famiglie che possono acquistare acqua di qualità ad un prezzo sicuramente più basso rispetto a quello di mercato ma significa anche riduzione dei volumi di plastica prodotta e favorire nuovi punti di aggregazione sociale. Si tratta infatti di luoghi che possono diventare anche punti di socializzazione tra le persone come abbiamo constatato nelle case dell’acqua già realizzate a Coriano capoluogo e ad Ospedaletto”.