L’associazione Odv Obiettivo Terra partecipa alla quattordicesima edizione del progetto nazionale “Anch’io sono la protezione civile”, con un campo scuola riservato ai ragazzi dai 16 ai 17 anni, in programma dal 15 al 20 giugno 2024 presso la struttura Luce sul Mare di Bellaria Igea Marina. Unico nel suo genere, il campo di protezione civile dedicato all’inclusione di ragazzi con disabilità cognitive.
Per sei giorni, 9 giovani disabili dai 16 anni ai 20, avranno un ruolo attivo nella tutela dell’ambiente, del territorio e della collettività. Nello specifico saranno coinvolti nella simulazione di un incendio con intervento del modulo AIB e conseguente spegnimento e bonifica dell’area, in attività con i cinofili per ricerca disperso, in lezioni di Primo Soccorso con la Croce Blu Bellaria Igea Marina. Visiteranno inoltre la Struttura Operativa 7° Reggimento Aviazione – Esercito “VEDA”, il gruppo di volo, il Nucleo Antincendio, la struttura Operativa Capitaneria di Porto di Rimini, concludendo con una visita del Faro ed escursione in motonave.
L’inaugurazione del campo scuola è prevista per sabato 15 giugno 2024 con la presenza delle autorità civili.
«Anch’io sono la protezione civile è un progetto nazionale organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile, in collaborazione con le Regioni e con le Organizzazioni nazionali e locali di volontariato di protezione civile».
L’associazione di volontariato “Obiettivo Terra” è nata da un gruppo di persone che svolgono da anni attività di volontariato in Protezione Civile, con l’intento di promuovere attività e progetti in ambito di tutela ambientale e del paesaggio ai fini di prevenzione e sensibilizzazione dei pericoli derivanti dai disastri naturali. Tra le finalità dell’associazione, un'importante parte è rivestita dall’attività didattica presso le scuole, con l’obiettivo di informare i giovani sui possibili rischi o calamità naturali in cui potrebbero trovarsi coinvolti e fornire indicazioni per la tutela della loro salute e per la prevenzione dei rischi.
Per i volontari, inoltre, l’esperienza del campo scuola rappresenta un’importante opportunità per presentare le attività della propria organizzazione anche attraverso la divulgazione di materiale, al fine di coinvolgere quanto più possibile i ragazzi, per farne magari anche dei futuri volontari. È l’occasione per ribadire il bagaglio di valori del volontariato, le attività di intervento e il senso di appartenenza alla comunità.
Il Campo Scuola, che coinvolgerà non solo giovani con disabilità, ma anche ragazzi del territorio, ha il fine di favorire l’inclusività tra questi, contribuendo alla conoscenza, anche se in termini essenziali, del Sistema Nazionale di Protezione Civile.
Informazioni di contatto: Rosalinda Menga
mail: [email protected]
telefono: 340 253 0352