Le acque di Riccione sono state classificate come eccellenti per tutta la durata della stagione balneare appena conclusa. “Un grande motivo di orgoglio per la città e per tutti gli operatori turistici" - sottolineano la sindaca Daniela Angelini e l’assessore all’Ambiente Christian Andruccioli - “un riconoscimento prestigioso che si aggiunge alla Bandiera Blu, simbolo del nostro impegno verso l’eccellenza”.
A confermare l’altissima qualità delle acque di balneazione di Riccione, e della riviera romagnola in generale, è infatti la recente certificazione del Ministero della Salute, basata sui prelievi condotti da maggio a settembre con analisi microbiologiche eseguite ogni quattro settimane. A Riccione sono stati monitorati otto punti lungo la costa, con risultati che hanno dimostrato l’eccellenza costante delle acque della Perla Verde dell’Adriatico.
La classificazione, come prevede la normativa nazionale, è stata effettuata al termine della stagione balneare e approvata con delibera dalla Giunta regionale. I campionamenti microbiologici, realizzati con la collaborazione della Struttura Oceanografica Daphne, vengono eseguiti nella fascia di mare normalmente utilizzata dai bagnanti a una profondità di circa 30 centimetri sotto il livello dell’acqua.
“Come amministrazione, siamo estremamente orgogliosi della qualità delle nostre acque marine, una risorsa che è non solo ambientale, ma anche profondamente identitaria per Riccione" - aggiungono la sindaca Daniela Angelini e l’assessore all’Ambiente Christian Andruccioli. "Questi risultati sono il frutto di un impegno costante e condiviso, che coinvolge tutti: dall’amministrazione comunale ai cittadini, dagli operatori turistici a quelli di spiaggia. La tutela del nostro mare è un valore che portiamo avanti con dedizione, grazie al grande impegno dei nostri uffici, consapevoli dell’importanza che esso riveste per la comunità e per i tanti visitatori che scelgono Riccione ogni anno”.