Per info e segnalazioni:
geronimo it al-bambino-autistico-di-trento-a-usuper-sebastianu-A7669 004 Per info e segnalazioni: +39 3339968310 -
Opinioni 16:49 | 26/07/2019 - Dall'Italia

Al bambino autistico di Trento, a “Super Sebastian”

Non so come ti chiami, ma in questo scritto ti chiamerò Super Sebastian. Lo so, la struttura trentina per l’autismo da cui ho scopiazzato si chiama “Casa Sebastiano”, ma Super Sebastiano proprio non si può sentire. Quindi, Super Sebastian, volevo dirti che la tua famiglia sicuramente cambierà idea e ti riporterà a casa presto, ne sono sicura. Lo farà perché capirà che la scelta di affidarti al Tribunale dei Minori perché sei un bambino troppo speciale li farà sentire troppo soli. Sai, il mondo è in diviso in super-eroi e persone
ordinarie, tu sei un super-eroe mentre loro non hanno i tuoi super-poteri. Posso immaginare che dalla tua prospettiva i loro limiti tu li veda tutti amplificati con i tuoi super-occhioni, ma ricordati che “da un grande potere derivano grandi responsabilità”. E ti ho citato Spider Man, mica uno a caso. Che poi come ogni super-eroe che si rispetti anche tu hai una sfilza di ammiratori che ti vogliono bene, un esercito pronto ad appoggiare le tue imprese. Sono sicura che se ti concentri, aumentando al massimo la tua potenza, riesci a
distinguere ogni singolo guerriero. Anche mamma e papà sono dei guerrieri, lo sono stati fino a oggi. Perdonagli la loro stanchezza, tu lo puoi fare. Non sono loro i nemici da combattere, ma questo Super Sebastian tu lo sai già. Forse non ci sono antagonisti veri e propri, ma la sfida è contro quel mondo che si dimentica che i super-eroi esistono. O magari li scalzano credendo di essere loro quelli con i super poteri. Quelli vivono in un mondo fantastico, che si nutre di false convinzioni di onnipotenza. Anche se so che quel
mondo lo risparmi dalla tua super-forza perché riesci a cogliere quanto loro siano piccoli, mica Super come te.

Stefania Bozzo