"Il fenomeno delle baby gang è da tempo presente in Emilia-Romagna. E, tuttavia, è stato a lungo sottovalutato. Oggi facciamo i conti con una realtà terribile, di gruppi di minorenni che partono da Piacenza, Reggio Emilia, Bologna, per poi arrivare solitamente in Riviera con il solo scopo di aggredire e derubare ragazzi e adolescenti, spesso coetanei. Lo sforzo delle nostre Forze dell’Ordine, impegnate da tempo nel contrasto a questi odiosi e pericolosi fenomeni, deve trovare risposte decise e importanti anche e soprattutto nelle Istituzioni. Perché non basta l’individuazione e la denuncia: occorrono norme che consentano di poter avviare subito a un percorso di riabilitazione e rieducazione questi minori con serie problematiche. Non possiamo lasciarli a piede libero, a crescere nell’impunità. Quello stesso senso di impunità che sta rendendo il nostro Paese una sorta di “terra felice” per ladri e delinquenti che non hanno nulla da perdere. Penso a quanto accaduto a Imola nei giorni scorsi – dove un 17enne è stato malmenato da un gruppo di coetanei -, o a quanto sta accadendo nel riminese: e credo che la risposta educativa debba arrivare forte e chiara. Nessuno deve più girarsi dall’altra parte.
Anna Maria Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia