In questi giorni sale la febbre degli acquisti a tutti i costi. Non a caso il Black Friday è il topic degli acquisti sui social così come i negozi di strada sbandierano offerte che sembrano imbattibili. Si tratta dunque di un impulso positivo per l’economia del nostro Paese, ma non per le nostre tasche e talvolta per il nostro benessere. Infatti gli acquisti possono diventare in molti casi una vera e propria ossessione da essere classificata tra i disturbi ossessivo- compulsivi. Chi ne è affetto prova l’impulso irrefrenabile e immediato dell’acquisto, una tensione crescente che si allevia solo comprando finalizzata alla gratificazione. Come accorgersi se siamo di fronte ad un piacere o a un disturbo? Si può essere di fronte ad un problema patologico quando l’impulso a comprare è vissuto come irresistibile e insensato, non coerente con i reali bisogni o desideri. Altro segnale è quando l’impulso o l’atto del comprare causano stress marcato e ansia incontrollabile seguiti da sentimenti di tristezza ed euforia. Ancora un campanello d’allarme è quando si privilegia addirittura lo shopping alla vita sociale, lavorativa e familiare danneggiandole.
dott. Alessandro Bovicelli