"Ad un mese dall'alluvione la Regione Emilia Romagna non ha ancora fornito al Governo l’elenco degli interventi che intende eseguire e di cui ha invece quantificato il costo in 8 miliardi e 800 milioni al tavolo operativo convocato a Palazzo Chigi giovedì scorso. Per quale motivo la Regione non mostra questi documenti? Per quale ragione la Regione non ha ritenuto di stilare questo elenco in condivisione con il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile? Non solo, la Regione si è rifiutata di indicare quali siano le strade e gli argini che giá prima dell'alluvione presentavano criticità. Cosa si nasconde? Perché non vuole condividere questi dati? Se si deve ricostruire si deve fare bene e se ciò significa che si devono accertare anche responsabilità precedenti a quanto avvenuto. L’interesse di un esponente politico non può fermare questa esigenza di verità e trasparenza. Il Pd non risponde nel merito e come suo solito si lancia in insulti e attacchi al viceministro Bignami e minacce al ministro Musumeci. Il Vice Ministro alle Infrastrutture, instancabile e sempre presente dal primo giorno del disastro si vede recapitare accuse di parte da parte di coloro che per primi hanno responsabilità e cercano di fare "il gioco del rimpallo" Questo voler inasprire i toni, aizzando i cittadini esasperati ad atti di violenza contro il Governo non possiamo accettarlo. Senza dimenticare che proprio ieri Grillo incitava la piazza a mettersi il passamontagna e ribellarsi”.
On. Beatriz Colombo Camera dei Deputati X Commissione Permanente Attività Produttive, Commercio e Turismo