"Come Dipartimento tutela vittime FdI esprimiamo la più sincera vicinanza alle famiglie coinvolte nell'escalation di suicidi avvenuti in provincia, che non possono e non devono passare inosservati. Non è un caso il loro verificarsi a pochi giorni dall'inizio della scuola. Questi ragazzi,probabilmente non possiedono ancora strumenti psicologici maturi per far fronte non solo all'ansia scolastica ma anche sul come affrontare e vivere questo periodo di socializzazione anomala, che li porta ancora di più ad un isolamento, non solo distanziamento. Ansie derivanti dai media, dalle reti sociali, sul come affrontare adeguatamente questo momento critico di allerta Covid. Ci uniamo all'appello della dott.ssa Carnevali ad un ascolto e dialogo ora più che mai necessario. Unitamente chiediamo ai dirigenti didattici ed ai pedagogisti di dare ai genitori strumenti per un dialogo efficace ed un ascolto empatico ed attivo con i loro ragazzi. Anche con giornate formative in piccoli gruppi o con opuscoli informativi con i numeri a cui rivolgersi, che esistono in provincia, ma purtroppo sono poco fruibili se non recandosi nel centri per le famiglie o all'usl. Purtroppo i genitori e la scuola spesso fanno fatica a rilevare questo malessere ed i luoghi di cura nel nostro Paese sono limitatissimi. Come dipartimento proporremo alle amministrazioni e dunque alle scuole e famiglie la proiezione di un film didattico su questa emergenza. A breve i dettagli".
Beatriz Colombo, Dipartimento tutela vittime Emilia-Romagna